Un’opinione a dir poco discutibile, quella espressa Caterina Collovati nel corso della puntata di Diario del giorno andata in onda ieri pomeriggio su Rete 4. Chiamata a partecipare al dibattito sul reclutamento di infermieri da Paesi esteri, la giornalista e opinionista si è confrontata con Martina Benedetti, infermiera di Terapia intensiva all’ospedale di Massa, diventata simbolo della lotta al Covid dopo aver pubblicato su Instagram una sua foto col volto segnato dalla mascherina.
Parlando delle sacrosante rivendicazioni economiche degli infermieri italiani, Caterina Collovati è entrata a gamba tesa su Martina, un po’ come faceva suo marito Fulvio, noto ex calciatore, di ruolo difensore: “Dobbiamo smetterla di parlare dei pochi soldi guadagnati dagli infermieri. Credo che 1.500 euro per un primo impiego non siano pochi. Perché qui in Italia non accettate questo stipendio?”.
Con ammirevole self-control Martina Benedetti ha cercato di spiegare a Caterina Collovati come invece 1.500 euro siano decisamente pochi, soprattutto in relazione alla professionalità degli infermieri italiani. E ha ricordato come lei, al pari di tutti i suoi colleghi, si ritrovi spesso a salvare vite umane.
Ma non contenta, Caterina Collovati ha rincarato la dose, finendo ancor più in fuorigioco, per usare un’altra metafora calcistica. E dopo un incomprensibile paragone con gli stipendi di altri professionisti (“ingegneri e persone che lavorano nel campo della finanza”), ha rincarato la dose: “E’ davvero brutto che parliate di stipendi. Gli infermieri stanno sparendo perché danno importanza solo al denaro. Facciano altre battaglie”.
Che dire? Poche idee, ma ben confuse, quelle di Caterina Collovati. Ancora una volta è toccato a Martina Benedetti, chiarirgliele, le idee: “Noi chiediamo semplicemente un’equiparazione del nostro stipendio a alla media europea, visto che sotto di noi ci sono soltanto Grecia ed Estonia. E’ questo che rende la nostra professione poco attrattiva in Italia”. Più chiaro di così…
Redazione Nurse Times
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