Home NT News Ordine dei Medici di Torino: no alla proposta di far ascoltare il battito cardiaco del feto prima dell’aborto
NT News

Ordine dei Medici di Torino: no alla proposta di far ascoltare il battito cardiaco del feto prima dell’aborto

Condividi
Aborto, raccolte 100mila firme per introdurre l'obbligo di ascoltare il battito del feto
Pregnant young woman at gynaecologist having her baby examined with ultraound device.
Condividi

La tematica dell’interruzione volontaria di gravidanza (IVG) è sempre al centro di discussioni e proposte di legge. Di recente, l’Ordine dei Medici di Torino ha preso posizione contro una modifica alla legge 194/1976, che riguarda la tutela sociale della maternità e l’IVG. L’argomento in questione è la proposta di obbligare i medici a far vedere il feto e far ascoltare il battito cardiaco alle donne intenzionate ad abortire.

Secondo l’Ordine, questa proposta è eticamente e deontologicamente scorretta, poiché andrebbe contro il codice di deontologia medica che vieta al medico di prescrivere ed eseguire indagini o trattamenti la cui indicazione non abbia fondamento scientifico e motivazione clinica.

Inoltre, il fronte scientifico solleva preoccupazioni sul possibile danno che la procedura potrebbe causare al feto, poiché l’unico modo per ascoltare il battito cardiaco nel primo trimestre di gravidanza è utilizzando ultrasuoni con effetto Doppler. Tuttavia, gli ultrasuoni, se immessi nei tessuti, possono determinare un aumento della temperatura che potrebbe danneggiare l’organo nella sua delicata fase di formazione.

Anche le società scientifiche come l’AIUM e l’ISUOG raccomandano di non utilizzare questa metodica prima delle 10 settimane di età gestazionale.

L’Ordine dei Medici di Torino, quindi, si oppone a questa proposta per garantire che non vengano imposti comportamenti inaccettabili alla comunità medica in termini deontologici e scientifici.

La proposta di modifica alla legge 194/1976 riguardante l’IVG è stata duramente criticata dall’Ordine dei Medici di Torino, che la giudica eticamente scorretta e inappropriata dal punto di vista scientifico.

Redazione Nurse Times

Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes

Il progetto NEXT si rinnova e diventa NEXT 2.0: pubblichiamo i questionari e le vostre tesi

Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org

Carica il tuo questionario: https://tesi.nursetimes.org/questionari

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
NT News

Giornata Mondiale senza Tabacco 2025: 90.000 morti l’anno e costi sanitari e sociali di 26 miliardi

La Giornata Mondiale senza Tabacco, si celebra ogni 31 maggio per iniziativa...

Infermiere militareNT NewsSpecializzazioni

Essere infermiere sull’Amerigo Vespucci

“Quando torna in Italia vado sempre a vederla, sono in contatto con...

NT News

Gaza, l’Italia risponde all’appello: cureremo noi Adam

Il governo italiano si mobilita per trasferire il piccolo Adam, unico sopravvissuto...

NT News

La scelta di Simone: infermiere in Norvegia

Simone Michitti, infermiere marchigiano di 34 anni, racconta a Nurse Times la...