La risposta degli Infermieri italiani in seguito al tragico evento sismico che ha colpito Ischia nella notte non si è fatta attendere. La macchina dei soccorsi si è attivata tempestivamente.
Una nota dell’Asl di Napoli 2 Nord ha riferito che nessun degente e nessun operatore dell’ospedale Anna Rizzoli di Lacco Ameno, evacuato dopo il terremoto, sia rimasto ferito.
Circa 60 pazienti ricoverati precedentemente nel nosocomio vengono assistiti vengono assistiti in spazi antistanti oltre a 26 persone ferite durante le scosse. I chirurghi sono riusciti a terminare gli interventi in corso
Attualmente viene utilizzato solo il piano terra della struttura per garantire l’attivita’ di radiologia diagnostica e i laboratori di analisi.
Restano ospitati nel reparto di rianimazione solo alcuni pazienti intubati, in attesa di essere trasferiti tramite il ponte aereo allestito dal servizio di elisoccorso.
I pazienti meno gravi sono stati rivalutati e dimessi, altri sono stati trasferiti negli spazi antistanti, in attesa che venga allestito un ospedale da campo.
Il personale medico, infermieristico e tecnico a riposo, in ferie ed in permesso è stato immediatamente richiamato in servizio, nonostante pochi minuti dopo la catastrofe si fossero già presentati quasi tutti gli operatori spontaneamente.
“Questo e’ il momento di salvare vite, non di altro. E sul fronte dei soccorsi stiamo producendo insieme a tutte le forze dell’ordine e alle istituzioni nazionali e locali il massimo sforzo”, spiega De Luca. “Ho parlato anche con il sindaco di Casamicciola – ha aggiunto – a tal proposito c’e’ molta preoccupazione, soprattutto tra i turisti e i villeggianti che provano a lasciare istintivamente l’isola in questi momenti, ma bisogna mantenere i nervi saldi. Ci saranno da domani anche altri problemi, adesso bisogna affrontare l’emergenza”.
”Alla prima notizia della scossa, e’ stato immediatamente attivato il coordinamento tra le centrali operative di Roma e della Campania. Il presidente del Consiglio ci ha contattato da subito per avere informazioni – ha aggiunto – Ad ora abbiamo notizie di un bilancio pesante, soprattutto per la parte alta di Casamicciola”.
“Dal punto di vista sanitario abbiamo lavorato per coordinare gli interventi con una linea diretta tra 118 e centrale della protezione civile. E per preparare il trasferimento dei pazienti piu’ gravi al Cardarelli di Napoli o in altre strutture e, a breve, allestiremo un ospedale da campo per una emergenza che puo’ diventare ancora piu’ grande. Mobilitati – ha concluso – tutti i mezzi, dai traghetti, alle idroambulanze, agli elicotteri”.
Simone Gussoni
Fonte: Ansa
Lascia un commento