Marialuisa Cescon ed Eleonora Salis dovranno rispondere di omicidio colposo per il decesso di Gheorghe Andoni, avvenuto durante un incendio al San Camillo nel maggio del 2016.
Il giudice dell’udienza preliminare ha accolto la richiesta avanzata dal pubblico ministero della Procura della Repubblica di Roma di rinviare a giudizio Marialuisa Cescon ed Eleonora Salis, le infermiere accusate di omicidio colposo nell’esercizio della professione sanitaria per il decesso di un paziente durante un incendio all’ospedale San Camillo di Roma.
I fatti risalgono alla notte del 1° maggio 2016, quando il 65enne Gheorghe Andoni, ricoverato dal 12 febbraio per un ictus che gli aveva provocato una paresi, morì tra le fiamme per la mancata attuazione del piano antincendio. A dare l’allarme fu il suo compagno di stanza, fortunatamente tratto in salvo, quando si accorse che il letto di Andoni andava a fuoco per motivi ancora oggi da chiarire.
Dopo una prima richiesta di archiviazione del caso, le due infermiere dovranno dunque comparire davanti al giudice. Gli inquirenti, dal canto loro, dovranno chiarirne la posizione e stabilire se la morte del paziente si sarebbe potuta evitare se avessero agito diversamente.
Redazione Nurse Times
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