Vittima del tragico incidente, avvenuto nella Rsa Quisisana di Rimini, la 76enne Maria Rosaria Onorati, caduta dalle scale con la sedia a rotelle in circostanze ancora da chiarire.
La 76enne Maria Rosaria Onorati, affetta da demenza e invalidità, è deceduta dopo essere caduta dalle scale nella Rsa Quisisana di Rimini, dove era ospite dal 19 luglio scorso e dove sarebbe dovuta restare una ventina di giorni. La dinamica del tragico incidente è al vaglio degli inquirenti, che stanno cercando di fare chiarezza sull’esatta dinamica dei fatti, anche per stabilire se possano configurarsi eventuali profili di responsabilità a carico degli amministratori della residenza per quanto riguarda la vigilanza. Al momento nessun nome è stato iscritto nel registro degli indagati.
La signora Onorati era arrivata nella struttura grazie al progetto del Comune di Rimini per l’accoglienza temporanea di sollievo, fornita alle famiglie di anziani non autosufficienti. Stando a quanto emerso, si trovava sulla carrozzina all’interno della sua stanza al secondo piano, situata proprio accanto alle scale, con la porta aperta. A un certo punto i dipendenti hanno sentito un rumore e, quando sono accorsi, l’hanno trovata riversa sul pianerottolo, situato a metà della rampa di scale, con la carrozzina ribaltata.
Vista l’assenza di telecamere nella Rsa di Rimini, resta da capire se la donna si sia avvicinarsi da sola con la carrozzina alle scale o se invece qualcuno l’abbia portata lì. Una volta scattato l’allarme, sul posto sono intervenute le volanti della questura, la polizia scientifica per i rilievi e la squadra mobile, alla quale sono affidate le indagini. Del fatto è stato informato il pm di turno, Luca Bertuzzi.
Intanto il legale della famiglia di Maria Rosaria Onorati ha reso nota l’intenzione di chiedere formalmente alla Procura di Rimini di disporre l’esame autoptico al fine di accertare le modalità con cui è avvenuto il decesso.
“E’ la prima volta che nella nostra struttura si verifica un episodio tanto grave – dichiara Roxana Marin, coordinatrice della Rsa Quisisana di Rimini -. Siamo ancora sconvolti e sotto choc. Dopo il riposo pomeridiano, la signora è stata alzata dal letto da un nostro operatore e posizionata sulla carrozzina. E’ rimasta nella stanza in attesa di essere accompagnata nella sala grande per le attività del pomeriggio. Davvero non riusciamo a capire come possa essersi consumata una simile tragedia”.
Prosegue la coordinatrice: “Il nostro personale ha prestato alla signora le prime cure del caso insieme al medico della struttura, ma nonostante gli sforzi disperati e la tempestività dell’intervento non è stato possibile salvarla. Siamo a disposizione e pronti a collaborare con la magistratura per fare pienamente luce su quanto accaduto”.
Redazione Nurse Times
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