Il motivo della decisione sta nel mancato ricorso alla mobilità volontaria da parte del Grande Ospedale Metropolitano “Bianchi-Melacrino-Morelli”.
Attraverso una nota stampa, l’avvocato Pietro Siviglia ha comunicato agli organi di informazione che il Tar Calabria – Sezione di Reggio Calabria, con ordinanza cautelare ha sospeso il bando di concorso indetto dal Grande Ospedale Metropolitano “Bianchi-Melacrino-Morelli” per l’assunzione di sette infermieri professionali.
In particolare, il Tribunale amministrativo, su istanza di dieci infermieri professionali calabresi in servizio a tempo indeterminato in altre regioni e rappresentati dall’avvocato Siviglia, ha sospeso il bando poiché emanato in aperta violazione dell’art. 30, comma 2 bis, Testo Unico del Pubblico Impiego, che impone, prima di procedere alla copertura di posti vacanti tramite nuove assunzioni, di ricorrere alla mobilità volontaria, anche scorrendo le graduatorie di abilità ancora vigenti.
Il Tar, inoltre, ha proceduto alla sospensione del bando “ritenuta sotto il profilo del periculum la necessità, elle more del giudizio di merito, di mantenere la res adhuc integra, attesi, da un lato, l’oggettiva antieconomicità della prosecuzione delle operazioni concorsuali nel caso eventuale di favorevole e definitivo apprezzamento delle doglianze esposte dai ricorrenti e, dall’altro, la loro non irragionevole aspettativa, consolidatasi nel tempo, di aspirare allo scorrimento della graduatoria approvata con delibera n. 444 del 23 maggio 2016”. La causa è stata quindi rinviata per la discussione del merito all’udienza dell’11 luglio 2018.
Fonte: Iacchité.com
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