Fate silenzio
Arriverà il tempo in cui qualcuno dovrà rendere conto di quello che sta accadendo .
Parlo di giustizia morale
Parlo di coscienza
L’odore della morte è forte
La vedo negli occhi dei numerosissimi pazienti
Tutti giorni..tutti i turni..
Ogni sguardo, è un chiodo ..nell’anima
E non sarà un colore a lenire il dolore
Sono crollate tutte le difese
Nonostante tutto ..noi ci siamo
E ci saremo fino all’ultimo respiro
Come il loro
Accanto a loro
Forse è questo per voi l’unico sollievo
Ovunque c’è rumore
Ovunque c’è sudore
Ovunque c’è terrore
Le corsie sono ormai trincee
È l’inferno
E non è esagerato o esasperato
È solo il vero
È solo quello che noi ci aspettavamo
Ormai è tardi
È maledettamente troppo tardi
Non c’è più spazio
Non c’è più aria
È tutto un suono
È tutto come prima
Peggio di prima
E a nulla è valso quello che abbiamo imparato
Perché tutto è ancora sbagliato
Ma noi siamo sempre qui
A riempire quei vuoti
E non siamo ne eroi e ne angeli
Siam solo professionisti che da sempre il meglio offriamo
Anche quando da soli noi la vetta scaliamo
E non c’è tempesta o uragano che noi temiamo
Perché sempre per mano noi li teniamo
Mai da soli
Questo è certo
Ma ricordate che essere umani siamo
E che alla fine anche noi ci arrendiamo
E non sono le stupidità a farci arrendere
Ma è la vostra assenza a farci perdere.
Redazione NurseTimes
Ultimi articoli pubblicati
- 2025: l’anno in cui l’infermieristica ha iniziato a muoversi davvero (ma ancora non abbastanza)
- Esercizio professionale in deroga fino al 2029, Fnomceo e Fnopi: “Rivedere subito la decisione. Non servono proroghe, ma interventi strutturali”
- Rischio genetico di tumore al seno, i classici criteri non bastano. Lo studio
- Vaccini e autismo, Oms ribadisce: “Nessun legame causale”
- Gruppo Inter-Ordini di Piemonte e Valle d’Aosta, ecco il vademecum “Aiutiamo chi cura”. Giusi Medici (Opi Torino): “Promuoviamo benessere e tutela degli operatori”
Lascia un commento