Home NT News New York, infermieri di tre ospedali minacciano sciopero
NT News

New York, infermieri di tre ospedali minacciano sciopero

Condividi
New York, infermieri di tre ospedali minacciano sciopero
NEW YORK - AUGUST 4: Signage hangs outside Mount Sinai Hospital on August 4, 2014 in New York City. Doctors at the Manhattan-located hospital were reportedly testing a man who had recently returned from West Africa for the Ebola virus. (Photo by Eric Thayer/Getty Images)
Condividi

I nosocomi interessati sono due complessi Mount Sinai e il Montefiore Medical Center. Turni di lavoro massacranti per la carenza di personale, stipendi troppo bassi e copertura assicurativa insufficiente tra i motivi della sollevazione.

In caso di fallimento delle trattative last-minute, gli infermieri di tre nosocomi di New York potrebbero inscenare oggi uno dei più grandi scioperi della categoria che la Grande Mela ricordi. Si tratta dei due ospedali Mount Sinai e del Montefiore Medical Center. Tra i motivi della sollevazione spicca la cronica carenza di personale, che costringe quello esistente a lavorare su turni massacranti. I sindacati chiedono inoltre una migliore copertura assicurativa e aumenti salariali per contrastare gli effetti dell’inflazione.

“Stiamo esortando i tre ospedali a tornare al tavolo delle trattative, a negoziare in buona fede e a fornire rapporti sicuri tra pazienti e infermieri”, ha dichiarato Nancy Hagans, presidente dell’Associazione degli infermieri dello Stato di New York, aggiungendo che il Mount Sinai, in particolare, sta “instillando paura” nel personale infermieristico, costringendolo a occuparsi di un numero doppio di pazienti rispetto a quello normale.

E proprio i complessi gestiti da Mount Sinai avrebbero già iniziato a dirottare le ambulanze e a rinviare alcuni ricoveri non urgenti, spostando alcuni pazienti – tra cui diversi neonati dell’Unità di Cure critiche neonatali – in altre strutture mediche non coinvolte nelle manifestazioni. Hanno invece deciso di raggiungere un accordo (provvisorio) in extremis, accordando aumenti salariali, il New York-Presbyterian Hospital e altri ospedali newyorkesi, tra cui il Maimonides Medical Center, il Richmond University Medical Center, il Flushing Hospital Medical Center, il Bronx Care e il Brooklyn Hospital Center.

Redazione Nurse Times

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Nasce la figura dell'assistente infermiere: le critiche della Federazione Migep
NT NewsO.S.S.

L’Aran introduce l’assistente infermiere nel nuovo Ccnl: valore aggiunto per la sanità o figura controversa?

Con l’ipotesi di contratto 2022-2024 (in allegato), la sanità pubblica vede l’introduzione...

Emilia RomagnaNT NewsRegionali

Bologna, sferra pugno a infermiere del Sant’Orsola: arrestato

Che i pronto soccorso italiani siano ormai divenuti campi di battaglia è...

NT NewsPiemonteRegionali

Sanità Piemonte, il Coordinamento Opi denuncia ritardi e scelte rischiose

Il recente annuncio di Federico Riboldi, assessore alla Sanità della Regione Piemonte,...