L’Università di Foggia “svende” i propri laureati infermieri all’Az. Ospedaliera per “quattro soldi”. (Le competenze avanzate … per l’UNIFG)
L’Azienda Ospedaliero Universitaria “Riuniti” di Foggia stipula un’intesa con l’Università di Foggia e nasce la figura del “COLLABORATORE DI SALA” nell’U.O. di Pronto Soccorso.
Il “titolo” professionale, riservato esclusivamente ai neo laureati infermieri nella sessione del 23 novembre A.A. 2015/2016 presso la stessa Università del solo polo formativo foggiano, si consegue previo corso di formazione di 10 ore.
E’ questa la sintesi cui perviene l’irrituale avviso pubblico per n. 4 borse di studio (per una durata di 6 mesi) indetto dell’Azienda Ospedaliero Universitaria, “Ospedali Riuniti di Foggia” con scadenza ore 13 del 30 dicembre c.a..
Il Bando, frutto di un’intesa protocollare intervenuta tra l’Azienda Ospedaliera e l’UNIFG, mira a impegnare neolaureati, … omissis … in azioni di accoglienza supporto e relazione con l’utenza che accede al Pronto Soccorso dell’Azienda Ospedaliera ritenendo che … omissis … le attività in questione da parte di Infermieri neolaureati consente lo sviluppo post laurea di indispensabili competenze professionali … omissis
La declaratoria delle attività previste per la nuova figura, decisa tra l’Università e l’azienda Ospedaliera, riportate nel bando, probabilmente frutto di un’eccelsa mente accademica, riprende in 7 punti elenco gli obiettivi che definisce oggetto del bando di studio che (sic) impegna i vertici dell’UNIFG e dell’Azienda Ospedaliera a dichiarare formalmente che tanto:… CONSENTE LO SVILUPPO POST LAUREA DI INDISPENSABILI COMPETENZE PROFESSIONALI?!
Agli Infermieri, cosi detti neolaureati, vincitori dell’avviso in esame sono previsti un corrispettivo economico di 800 € lordi mensili (impegno orario di 100 ore mese per 6 mesi) previo superamento di un corso di formazione della durata di 10 ore presso l’UNIFG.
Viepiù, si legge nel bando che: …omissis…al termine ai borsisti sarà rilasciata, ad opera del referente aziendale, (DIRIGENTE MEDICO), un’apposita relazione sulle attività svolte e sulle competenze acquisite.
Che dire? Il provvedimento, impietosamente ci consegna uno “stato dell’arte” sulla condizione della professione infermieristica che non ha precedenti!!!!!
L’Università che dimostra, nei fatti, per quanto esprime, l’ignoranza del suo sapere rispetto agli obiettivi qualificanti del suo stesso corso di laurea, che non conosce neppure il proprio ordinamento didattico per il Cdl in Infermieristica e che si piega alla necessità della Azienda di avere Infermieri a basso costo con formule di reclutamento ridicole!!!!
La Redazione di NurseTimes, chiede a nome di tantissimi lettori che hanno segnalato il caso in esame, alla Presidente della Federazione nazionale dei Collegi IPASVI, dott.ssa Mangiacavalli un intervento risoluto per “cancellare” gli obbrobri di cui si sono resi protagonisti l’UNIFG e l’Azienda Ospedaliera Universitaria Ospedali Riuniti di Foggia con l’avviso di che trattasi.
Giuseppe Papagni
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