Alisa ha previsto la convocazione di prove supplettive. La domanda dovrà essere presentata entro e non oltre il 31 maggio.
In Liguria l’azienda sanitaria Alisa ha previsto la convocazione di prove supplettive per consentire ai candidati assenti per Covid di partecipare regolarmente ai concorsi per l’assunzione a tempo indeterminato di 700 infermieri e 274 oss, le cui prove scritte si sono svolte rispettivamente il 3-4 maggio e il 27 aprile scorsi.
Al concorso per infermieri si erano presentati in 2.897 (su 6.110 candidati). A quello per operatori socio-sanitari in 1.831 (su un totale di 2.469 ammessi). Alisa invita i candidati che per motivi correlati alla pandemia non hanno potuto partecipare a trasmettere idonea comunicazione attestante la positività al Covid nei giorni delle prove entro e non oltre il 31 maggio 2022, scrivendo all’indirizzo di posta elettronica [email protected].
“Si tratta di una decisione necessaria e fondamentale per consentire a tutti coloro che si sono iscritti e avevano i requisiti per partecipare a due concorsi di straordinaria importanza per il Sistema sanitario della nostra regione – afferma Giovanni Toti, governatore e assessore regionale alla Sanità –. Si tratta di concorsi che assicureranno molti nuovi posti di lavoro stabili, oltre a rendere ancora più efficienti i nostri ospedali. Chi malauguratamente aveva contratto il Covid proprio durante il periodo dei concorsi avrà giustamente la possibilità di concorrere come gli altri per il posto di lavoro a cui ambiva”.
Redazione Nurse Times
- Amiloidosi cardiaca, nasce il primo registro nazionale SIC-ISS. Disponibile un nuovo farmaco che spegne il gene chiave della malattia
- Allarme cardiologi: 600 infarti ogni giorno. Il 50% in pazienti senza evento pregresso
- Obesità causa oltre 20mila morti l’anno per malattie cardiache. Esperti SIC: “Inserire cure per cardiopatici nei Lea”
- Infertilità, dall’Oms le prime Linee guida globali: 40 raccomandazioni su prevenzione, diagnosi e trattamento
- Uil Fpl Venezia: “Turni massacranti per infermieri e oss all’Ospedale dell’Angelo di Mestre. Il sistema non regge più”
Lascia un commento