Home NT News Ivrea, caos in Pediatria: acceso diverbio tra medico e papà di una bimba
NT NewsPiemonteRegionali

Ivrea, caos in Pediatria: acceso diverbio tra medico e papà di una bimba

Condividi
Ivrea, caos in Pediatria: acceso diverbio tra medico e papà di una bimba
Condividi

L’uomo avrebbe aggredito verbalmente (e forse anche fisicamente) il sanitario, per sfogare la propria rabbia contro una porta. La sua versione, dei fatti, però, è differente. Indagano i carabinieri.

Il papà di una bimba di 22 mesi, appena dimessa dal reparto di Pediatria dell’ospedale di Ivrea (Torino), è stato protagonista di un acceso diverbio con un medico e ha poi sfogato la propria rabbia contro la porta d’ingresso, danneggiandone il vetro. Sulla vicenda indagano i carabinieri di Ivrea. Di seguito una nota dell’Asl Torino 4 che riepiloga l’accaduto.

“Nella prima mattinata di oggi (ieri, ndr) una bimba è stata accompagnata dai genitori al Pronto soccorso di Ivrea. All’arrivo in Pronto soccorso pediatrico, situato presso il reparto di Pediatria, la bimba è stata visitata e il padre, secondo le procedure previste per il contenimento della diffusione del virus Sars-Cov-2, è stato invitato dal medico in servizio ad allontanarsi dalla zona di attesa in quanto la bimba era accompagnata dalla madre. Terminata la visita, che ha permesso di escludere acuzie significative, la bimba è stata dimessa con le indicazioni del caso.

Il medico si è quindi allontanato per recarsi al Nido, quando è stato aggredito verbalmente dal padre, che non si era allontanato dall’area di attesa. Il medico non ha risposto ed è rientrato nel reparto di Pediatria, mentre il padre ha sferrato un pugno contro la porta d’ingresso del reparto, rompendone il vetro. Il personale, quindi, ha avvertito i carabinieri, ma al loro arrivo la famiglia si era già allontanata. L’Azienda sta svolgendo l’istruttoria necessaria per capire la natura degli eventi e prendere i provvedimenti più opportuni”.

“Si tratta dell’ennesimo episodio di violenza nei confronti del personale sanitario – dice Giuseppe Summa, sindacalista del Nursind. Chiediamo da tempo l’aumento di vigilanza e controlli, specie di notte, e sollecitiamo l’Azienda sanitaria a denunciare questi episodi e a non lasciare soli medici e infermieri”.

Stando a un’ulteriore ricostruzione dei fatti, il papà della bambina non si sarebbe limitato ad aggredire verbalmente il medico, ma lo avrebbe anche spintonato. I genitori della piccola paziente, però, forniscono una versione completamente diversa. Il padre, in particolare, racconta di urla da parte del medico e di un calcio sferrato verso la moglie. La porta si sarebbe rotta poi nella colluttazione e nel tentativo di richiuderla da parte del medico. Toccherà ai militari chiarire l’accaduto.

Redazione Nurse Times

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
CittadinoEducazione SanitariaNT NewsRegionaliVeneto

Ricerca di UniPadova e VIMM rileva nei perossisomi il segreto dell’invecchiamento muscolare

Uno studio dell’Università di Padova e dell’Istituto veneto di medicina molecolare (VIMM),...

Intelligenza artificiale vs medici in carne e ossa: chi risponde meglio alle domande dei pazienti?
MediciNT News

Intelligenza artificiale e medicina: via il consenso individuale per la ricerca, ma i pazienti devono essere adeguatamente informati sull’uso dei dati

L’intelligenza artificiale sta cambiando radicalmente il volto della sanità, modificando in particolare...

ECM e FADInfermieriNT NewsPiemonteRegionali

Evento Ecm (5 crediti) a Torino: “Defibrillatore e sicurezza sul lavoro: la prevenzione che salva la vita”

Studio Achillea Infermieri Associati e CSTA SRL promuovono l’evento formativo “Defibrillatore e sicurezza sul...

ConcorsiLavoroLombardiaNT NewsRegionali

Asst Papa Giovanni XXIII di Bergamo: concorso per un posto da infermiere

L’Asst Papa Giovanni XXIII di Bergamo ha indetto un concorso pubblico per...