Sono tantissimi i messaggi di operatori sanitari no vax sospesi alla ricerca di lavoro (a nero) pubblicati nella chat del gruppo telegram denominato “La bacheca delle necessità” con 1108 iscritti diventato un approdo per i no vax
Gli operatori sanitari, soprattutto gli infermieri che si firmano con nome e cognome, lasciando i loro numeri di cellulare o mail, ora rischiano grosso, fino alla radiazione. Compaiono anche messaggi di operatori socio sanitari sospesi, ma anche fisioterapisti, insegnanti, elettricisti, commesse…insomma un mondo sommerso che cerca di bypassare la legge con un rischio potenziale per la popolazione.
Sul tema interviene anche l’Ordine delle professioni infermieristiche di Pordenone.
Sono già partite, ad esempio, le segnalazioni ufficiali sia alle che agli altri opi provinciali. In questi casi, se accertati i fatti, si rischia anche la radiazione dall’albo. Molto di più rispetto alla “semplice” sospensione come conseguenza della mancata vaccinazione obbligatoria.
Ecco alcuni dei messaggi di infermieri no vax sospesi
“Ciao a tutti voi, mi chiamo Oreana e sono un infermiera sospesa di Venezia. Sono in grado di assistere persone anziane, cucinare, fare pulizie e ho molta pazienza con tutti. Attendo che qualcuno possa aver bisogno della mia professionalità”
Crisitna infermiera (in fase di sospensione) “Offro prestazioni infermieristiche (medicazioni, clisteri, cambi catetere, consulenze). Infermiera 30 anni di servizio presso centrale operativa 118 elisoccorso di Udine, pronto soccorso di Monfalcone”
Fisioterapisti
“Ciao, sono Edoardo Gustini (fisioterapista e insegnante di Yoga Terapia). Tutti gli studi dove lavoro chiedono il GreenPass che io non ho e non voglio chiederlo ai miei pazienti”
E tanti operatori socio sanitari
“Ciao, sono Giovanna un OSS sospesa senza GP. Cerco lavoro come assistenza anziani, anche notturna, pulizie e anche babysitter. Sono di San Vito al Tagliamento (PN) cerco anche in zone limitrofe”
“Buongiorno! Mi trovo senza lavoro dal 19/09/21 perché mi hanno sospeso dall’ulss3serenissima per non esserci ubbidito a loro per i tamponi e “vaccini”. Sto bene e non ho bisogno di essere cavia di nessuno. Il problema è che, essendo sospeso, non posso accedere ai sussidi statali, quindi ho bisogno di lavorare, anche perché le risorse economiche finanziarie stanno finendo”.
“Ciao a tutti, mi chiamo Martina ho 38 anni e sono una oss di TRIESTE dipendente asugi con 20 anni di esperienza in sanità, sospesa per non aver accettato il siero. Ho due figli e un mutuo da pagare quindi cerco qualsiasi lavoro che mi possa aiutare a pagare e a far vivere i miei figli”
“Mi chiamo Adelina sono una OSS sospesa, cerco lavoro per riuscire a pagare le bollette e mutuo…mi offro come baby sitter, dog sitter, assistenza…abito a Pordenone”
Insegnanti
“Buongiorno, sono una docente di terza fascia di Scienze Naturali e Matematica per le scuole medie e di Scienze per le scuole superiori. Ho fatto esperienza anche come insegnante di sostegno. Da Settembre sto boicottando la scuola statale per non essere complice di questo regime di dittatura, sono contraria a ogni forma di coercizione delle libertà personali e dei diritti naturali. Sto quindi facendo didattica parentale con dei ragazzini che sono stati ritirati da scuola, adattando i programmi anche in base agli interessi e alle propensioni individuali”
Redazione Nurse Times
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