Abbiamo raggiunto al telefono, il Dott. Fabio Fedeli, e gli abbiamo chiesto di approfondire le tematiche tracciate durante l’intervista rilasciata nei giorni scorsi per TeleUnica (emittente televisiva storica delle province di Lecco e Sondrio), in occasione del rinnovo delle cariche per la rappresentanza del Collegio Ipasvi di Lecco.
Esordisce così, il neo-eletto Presidente del Collegio Ipasvi di Lecco: “Alla luce della legge regionale 23/2015, l’attenzione si è molto rivolta all’assistenza territoriale: focus principale della riforma sanitaria regionale è infatti quello della presa in carico della persona fragile affetta da patologie croniche.
Un contesto dove l’implementazione di nuovi modelli assistenziali appare necessaria e la figura infermieristica può giocare un ruolo importante. L’assessore regionale al welfare ha recentemente definito gli infermieri dei “player importanti e professionisti dal ruolo strategico all’interno dell’attuazione della riforma”.
Gli abbiamo chiesto in che modo l’infermiere, alla luce di questa riforma, può esprimere appieno le sue potenzialità.
“Rivestendo il ruolo di Case manager, sul territorio, – continua il Dott. Fedeli – il professionista infermiere può fungere da punto di riferimento per il cittadino e fungere da “anello di congiunzione” fra gli aspetti sanitari e sociali dell’assistenza, lavorando in sinergia con tutti gli altri protagonisti della presa in carico coinvolti, nell’interesse primario del benessere degli assistiti.
D’altro canto, esistono già nel panorama Europeo ed internazionale degli esempi virtuosi che si stanno dimostrando efficaci e che possono rappresentare una guida e fonte di ispirazione anche per noi; basti ad esempio pensare al modello Buurtzorg”. (VEDI articolo)
“A livello provinciale, aggiunge per concludere, Fedeli, abbiamo già partecipato a tavoli di lavoro, in ATS e ASST (rivolti al territorio e non solo), proponendo nuovi modelli assistenziali, collaborando con gli altri “giocatori della partita della presa in carico” e in ambito regionale, insieme con gli altri collegi lombardi presentato dei progetti elaborati insieme a SDA Bocconi, che verranno riportati al tavolo istituzionale che verrà costituito”. (VEDI articolo)
L’augurio è che questo processo continui e venga dato il giusto spazio a professionisti seri e competenti, quali sono gli infermieri, per poter dimostrare le proprie potenzialità sul terreno della cronicità.
Grazie Presidente per l’intervento e approfitto dell’occasione, a nome della Redazione di Nurse Times, per farle il più sentito “in bocca al lupo” per l’incarico ricevuto.
Rosaria Palermo
Lascia un commento