Ancora un ennesimo episodio di violenza nei confronti di un Infermiere del 118. Il professionista, a bordo dell’auto infermieristica intervenuta in seguito ad un incidente stradale a Cadeo, è stato aggredito dal paziente e da un altro connazionale
Alcuni passanti hanno contattato il 112 in seguito ad un incidente stradale che avrebbe coinvolto uno scooter e la bici sulla quale era presente il ragazzo nigeriano. Lo scontro è avvenuto in località Cadeo, lungo la via Emilia.
Il giovane, ospite in una casa di accoglienza per richiedenti asilo, inizialmente giaceva privo di sensi in un fosso.
All’arrivo dell’ambulanza della Croce Rossa e dell’auto infermieristica è stato raggiunto da un gruppo di altri profughi residenti.
A questo punto, secondo la ricostruzione dei Carabinieri, un amico del ferito avrebbe perso la testa iniziando inspiegabilmente ad inveire contro i soccorritori.
“Non toccatelo, non toccatelo”.
Dopo pochi istanti si è scagliato contro l’Infermiere del 118 scaraventandolo a terra e colpendolo con ripetuti calci all’addome.
A questo punto anche il ragazzo ferito si sarebbe alzato di scatto dandosi alla fuga. Gli animi del gruppo di richiedenti asilo si è scaldato ulteriormente facendo temere il peggio per i soccorritori.
Solo l’arrivo degli agenti della Polizia Stradale di Piacenza e dei colleghi del Nucleo Radiomobile di Fiorenzuola ha permesso di riportare la calma.
L’Infermiere malmenato è stato trasportato presso l’ospedale di Fiorenzuola per essere medicato.
La Polizia Stradale sta compiendo tutti gli accertamenti necessari, raccogliendo le testimonianze per ricostruire con precisione l’accaduto.
Simone Gussoni
Fonte: www.ilpiacenza.it
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