L’autore lavora da 14 anni nel Servizio Emergenza Urgenza 118 di Trani.

Dopo Interludio e Controra, è stato pubblicato Il miracolo, terza fatica letteraria di Rino Negrogno. Un libro di pregio, edito da Durango Edizioni all’interno della collana di narrativa “Romance in Durango”. Un viaggio sulle declinazioni della cura, della vicinanza, della distanza. Storie, romanzi e racconti brevi nel tempo della globalizzazione e del digitale.

Sinossi
È la storia di Matteo, un uomo alle prese con la difficile gestione del divorzio con Francesca e tormentato dai sensi di colpa derivanti dal rapporto intermittente col figlio Mattia. La sua quotidianità è scandita, oltre che dal lavoro, dagli appuntamenti con lo psicanalista e l’avvocato, nelle cui vite si ritrova e che arrivano a far parte della propria. Per caso scopre improvvisamente di avere una terribile malattia. Ateo, tra esami, prelievi ematici e radiografie, si rivolge inaspettatamente al curato della parrocchia del suo quartiere, del quale diventa a sua volta il confessore. Tra colpi di scena ed eventi inaspettati, Matteo si ritroverà a fare i conti con la propria esistenza.

Dove trovarlo
Il libro è disponibile sia in formato cartaceo che in formato e-book e si può prenotare e acquistare online: https://www.durangoedizioni.it o in tutte le librerie. A Trani, città dell’autore, è già disponibile nella libreria Lunadisabbia (via Mario Pagano, 193) e nella Libreria Mondadori (via Annibale Maria di Francia, 20).

Info aggiuntive
“Cosa meravigliosa questa terza fatica di Rino Negrogno – secondo Cristina de Vita, esperta di comunicazione culturale –, con un ritmo narrativo forte e serrato, che non lascia spazio a fraintendimenti. Un viaggio all’interno dei sentimenti più intimi di diversi personaggi, che cercano, nella monotonia della quotidianità, di trovare uno spiraglio, una luce che possa condurli, se non alla salvezza, a una condizione di riscatto emotivo e sentimentale. L’isolamento e l’alienazione causati da una separazione, sono il motivo conduttore che portano i personaggi di Rino a sanare questa ‘scissione interiore’, con la ricerca di qualcosa di soprannaturale, con un evento e degli accadimenti capaci di riportare l’equilibrio in un ambito privato e confidenziale come quello della famiglia, che altrimenti si sgretolerebbe. La forza delle parole contenute in questo libro ci apre porte insospettabili e momenti interiori di grande respiro. Un libro simile a un ‘luogo fortificato’, dove trovare l’ossigeno per nuove forme di armonia”.

“I miei racconti nascono dal mio lavoro – afferma Rino Negrogno, da 14 anni infermiere nel Servizio Emergenza Urgenza 118 di Trani –, che mi permette di incontrare tanta gente, tante storie. Perlopiù storie di sofferenza e disperazione, di dolore. Il 118 non interviene solo in caso di incidenti o di infarti, ma anche in storie di povertà, di solitudine, di disperazione. Spesso ci sostituiamo agli assistenti sociali, diventiamo dei veri e propri confessori. E spesso interveniamo in situazioni di coppie che si stanno separando e si fanno la guerra, purtroppo utilizzando i figli come arma. Da queste storie nasce il mio nuovo libro”.

Note sull’autore
Rino Negrogno, classe 1968, vive a Trani, dove è nato, con la moglie Barbara, il figlio Luca e il cane Axel. Una vita al servizio della cittadinanza, dopo aver conseguito la laurea in Infermieristica all’Università di Foggia. Lavora nel Servizio Emergenza Urgenza 118. Il suo tempo libero è diviso tra attività di volontariato nella Protezione Civile, l’impegno civile e la scrittura, a cui dà luce e forma sia attraverso la carta stampata e il web, sia con diverse pubblicazioni. Il suo colore preferito è il rosso, come il vino che gradisce: il Primitivo di Manduria. Il suo scrittore è Albert Camus, adora la musica dei Pink Floyd, le passeggiate sul lungomare d’inverno e le letture sulla battigia d’estate. Questo è il suo terzo libro, dopo Controra e Interludio.

Pagine Facebook: https://www.facebook.com/rino.negrogno
https://www.facebook.com/Rino-Negrogno-120551661926024/

Per info: 339 4195741

Redazione Nurse Times