Per fortuna dell’uomo accasciatosi al suolo, in campo c’era anche Arturo Roma, che gli ha praticato un lungo massaggio cardiaco in attesa dell’ambulanza. Poi si è recato all’ospedale di Caserta per il turno di notte.
Durante una partita di calcio amatoriale a Sant’Andrea del Pizzone, frazione di Francolise (Caserta), un imprenditore di circa 40 anni che aveva da poco superato il Covid, si è improvvisamente accasciato al suolo dopo essere entrato in campo a pochi minuti dalla fine, perdendo i sensi per un arresto cardiaco. Per sua fortuna tra gli altri giocatori c’era Arturo Roma, infermiere rianimatore dell’ospedale di Caserta, che lo ha subito soccorso, salvandogli la vita.
In attesa dell’ambulanza, ha praticato un massaggio cardiaco per oltre mezz’ora, senza però poter usare il defibrillatore, presente sì sul campo, ma a quanto pare non funzionante. A bordo del mezzo di soccorso intervenuto, non medicalizzato, era presente solo un infermiere, che ha provveduto a defibrillare il paziente per poi trasferirlo al reparto UTIC dell’ospedale del capoluogo. Arturo, invece, nonostante le braccia e le spalle doloranti per il lungo massaggio cardiaco, si è recato al lavoro, dove ha trascorso tutta la notte.
Redazione Nurse Times
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