Un epilogo che nessuno avrebbe mai immaginato nelle elezioni provinciali per il rinnovo degli organi direttivi Ipasvi di Salerno che si sono tenuti a Polla i giorni 19 – 20 – 21 dicembre: finisce tutto con il sequestro effettuato dai carabinieri per denuncia dettagliata di presunti brogli.
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Se il sospetto dovesse rivelarsi fondato, ci ritroveremo di fronte ad un tentativo maldestro di resistenza al cambiamento in atto, un’aria nuova di rinnovamento che sta attraversando tutta la penisola e che il nostro progetto ha saputo interpretare attraverso le liste ‘Infermiere Professionista della Salute’. È infatti la lista ‘Infermiere Professionista della Salute’ che ha avuto il merito a Salerno di ravvivare tutta la campagna, riportando nella comunità infermieristica salernitana la speranza di cambiamento.
Partiamo dal dato sulla partecipazione al voto, un dato storico per il collegio di Salerno (1600 votanti circa) nonostante il tentativo del direttivo ipasvi uscente di scoraggiare l’elettorato spostando a 100 km dalla sede naturale (da Salerno a Polla) il seggio elettorale, e ripreso nei nostri editoriali. Alla fine delle tre giornate elettorali, mentre si attendeva lo spoglio che a detta del coordinatore della lista ‘Infermiere Professionista della Salute’ Adolfo Stellato avrebbe sancito il cambiamento atteso da oltre 20 anni, avviene il sequestro del seggio elettorale per presunti brogli.
Interviene il leader della lista Adolfo Stellato: “Lutto per l’infermieristica salernitana…questa tornata elettorale è finita nel peggiore dei modi…ore 00.32 sequestrato da parte dell’arma dei carabinieri tutte le schede elettorali per presunti brogli…
Noi tutti continueremo la battaglia in ogni sede…il vostro è il nostro sacrificio, nonché l’onesta #NON #PUÒ #E #NON #DEVE ulteriormente essere mortificata”
Si consuma così una pagina nera per tutta la comunità infermieristica italiana. Il nostro augurio affinché vengano riportati i canoni di legalità così da sancire un risultato che rispecchi la volontà degli infermieri salernitani che hanno esercitato il loro diritto al voto, sacrificandosi per raggiungere una sede elettorale già distante.
Il team di nursetimes si stringe attorno alla comunità infermieristica salernitana.
