Il governatore Fontana e l’assessore Gallera hanno annunciato l’accordo, che ora cercano di raggiungere anche con la dirigenza medica. Le risorse saranno distribuite in base al livello di coinvolgimento del personale nella lotta al Covid-19.
“Accordo raggiunto, così infermieri e operatori sanitari riceveranno nella busta paga di giugno un premio una tantum fino a 1.250 euro, in base all’impegno di servizio nei reparti Covid degli ospedali lombardi”. Così una nota diffusa dal governatore lombardo, Attilio Fontana, e dall’assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera, a seguito dell’intesa raggiunta con i rappresentanti sindacali del personale del comparto.
“Le risorse del premio Covid per infermieri e operatori sanitari – spiegano Fontana e Gallera – vengono distribuite in base al livello di coinvolgimento del personale nella lotta al coronavirus, come previsto dalla Legge 9, varata nelle scorse settimane da Regione Lombardia”.
Governatore e assessore ricordano inoltre che Regione Lombardia ha messo a disposizione 223 milioni di euro di incentivi per il personale sanitario (comparto e dirigenza medica). Di queste risorse, 100 milioni si riferiscono alle risorse aggiuntive regionali. Gli altri 123 milioni, invece, sono parte dei riconoscimenti speciali una tantum destinati ai lavoratori dei reparti Covid.
La direzione generale Welfare di Regione Lombardia sta ora cercando di raggingere con la dirigenza medica un’intesa analoga a quella raggiunta con infermieri e operatori sanitari.
Redazione Nurse Times
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