Il sindacato infermieristico ha scritto all’assessorato alla Sanità della Regione Piemonte.
Nursind Cuneo ha scritto alle assessorato alla Sanità della Regione Piemonte per manifestare la propria poreoccupazione in merito alla legge che prevede la sospensione degli operatori sanitari non vaccinati contro il coronavirus. Saranno sostituiti per far fronte alla conseguente carenza di personale? Questa la domanda rivolta dal sindacato infermieristico in una lettera a firma del segretario territoriale Davide Canetti.
“Chiuderemo dei servizi per far fronte a questa importante carenza, che improvvisamente e inevitabilmente si verificherà in un momento già critico su questo fronte – dice Canetti -. Dopo aver incontrato la direzione regionale dell’assessorato alla Sanità, non avendo avuto rassicurazioni in merito, abbiamo scritto e chiesto preventivamente alle aziende come intendono procedere. Non si pensi che gli operatori sanitari che resteranno in servizio possano colmare un carico di lavoro inaccettabile. Se la legge è legge, è necessario preoccuparsi anche degli effetti della sua applicazione”.
Redazione Nurse Times
- Tribunale di Cosenza riconosce il diritto ai buoni pasto per tutti i turnisti oltre le sei ore
- Coina: “Sanità italiana sempre più alla deriva. Senza investimenti veri sui professionisti, non saremo in grado di affrontare le sfide future”
- Mangiacavalli (Fnopi): “È il momento dell’infermiere di famiglia e comunità. Indispensabile attivare formazione specialistica”
- Malattie croniche, Iss: “Il 18% degli adulti e il 57% degli over 65 ne ha una”
- Inappropriatezza assistenziale, rischio infettivo e responsabilità professionale: la detersione fecale non rientra nel profilo dell’infermiere
Lascia un commento