Nella stessa struttura sono deceduti anche un infermiere e il medico che per primo aveva lanciato l’allarme.
Liu Zhiming, capo del Wuchang Hospital, l’ospedale di Wuhan, è morto a causa del coronavirus. Venerdì scorso, nello stesso nosocomio, era deceduto un infermiere di 59 anni, anche lui dopo aver contratto il Covid-19.
Intanto supera quota 2mila il bilancio delle vittime: lo rendono noto le autorità cinesi. Dieci giorni fa, a Wuhan, era morto in ospedale anche un altro medico, il 34enne Li Wenliang, che aveva dato per primo l’allarme sulla diffusione del coronavirus, ma non era stato ascoltato.
Sempre nella città focolaio del virus uno dei pazienti affetti dalla sindrome Covid-19 e curati con il plasma sanguigno raccolto da persone guarite è stato dimesso dall’ospedale. Lo ha reso noto Sun Yanrong, funzionario del ministero cinese delle Scienze e della tecnologia.
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