Aziende sanitarie e Ordini professionali stanno prendendo provvedimenti nei confronti di medici e infermieri che non ottemperano all’obbligo vaccinale.
Proseguono le sospensioni dei sanitari non vaccinati contro il coronavirus a opera delle aziende sanitarie e degli Ordini professionali del Friuli Venezia Giulia. Solo nella giornata di lunedì 19 luglio Opi Pordenone ha sospeso oltre 70 infermieri che non hanno ancora ottemperato all’obbligo vaccinale: non potranno lavorare finché non decideranno di cambieranno idea o non addurranno validi motivi per il rifiuto.
Nel frattempo anche l’Ordine dei medici della provincia di Udine ha fatto sapere di aver ricevuto la lettera con nomi e cognomi dei sanitari professionisti non vaccinati e per i quali sono state avviate le procedure di sospensione. E nell’azienda Asufc il direttore generale Denis Caporale ha confermato di aver fatto spedire oltre mille lettere agli operatori sanitari non vaccinati quale ultimo avviso prima della sospensione.
Redazione Nurse Times
- Melanoma: ‘immunoncologia di precisione’, scoperti nuovi biomarcatori predittivi dell’efficacia delle terapie
- Melanoma: la glicemia alta dimezza la sopravvivenza dei pazienti senza diabete
- Infermieri e coordinatore indagati per omicidio colposo dopo la doppia caduta mortale di un’anziana in RSSA
- Concorso per 285 posti di infermieri e infermieri pediatrici in Friuli Venezia Giulia. Al via le domande
- Giornata Mondiale senza Tabacco 2025: 90.000 morti l’anno e costi sanitari e sociali di 26 miliardi
Lascia un commento