Home NT News Coronavirus: accordo Moderna-Gavi per fornire 500 milioni di vaccini ai Paesi poveri
NT News

Coronavirus: accordo Moderna-Gavi per fornire 500 milioni di vaccini ai Paesi poveri

Condividi
Coronavirus, arrivano in Italia le prime 47mila dosi di vaccino Moderna
epa08931947 Registerd Nurse Stacey Lane displays a vial of the Covid-19 vaccine shot manufactured by Moderna, after she delivered shots to Police Chief Willam Brooks and Fire Chief George Morrice, at the Norwood Public Safety Complex in Norwood, Massachusetts, USA, 11 January 2021, on the first day for first responders to receive vaccinations in Massachusetts as part of the state wide rollout of the COVID-19 doses. EPA/CJ GUNTHER
Condividi

Le dosi, fornite dalla casa farmaceutica al prezzo più basso, saranno destinate al programma COVAX.

Fino a 500 milioni di dosi del vaccino anti-Covid Moderna saranno destinate al programma COVAX per contribuire ad arginare la pandemia nei Paesi a più basso reddito. Lo annuncia la stessa casa farmaceutica statunitense, che ha stretto un accordo di fornitura con Gavi: l’Alleanza mondiale per vaccini e immunizzazione.

Stando all’intesa, 34 milioni di dosi cominceranno a essere consegnate nel quarto trimestre del 2021, con opzione per COVAX fino a ulteriori 466 milioni di dosi nel 2022, e copre i 92 Paesi Gavi-COVAX a basso e medio reddito, inclusa l’India. Le dosi sono fornite al prezzo più basso, in linea con l’impegno dei principi di accesso globale di Moderna.

Il 30 aprile, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) ha emesso una Emergency Use Listing (EUL), ovvero un uso di emergenza per il vaccino Moderna, al fine di prevenire la diffusione del Covid-19 tra gli over 18. “Sono grato ai nostri partner, Gavi e COVAX, per il loro instancabile lavoro, e a tutto il team Moderna per la collaborazione nel raggiungere questo accordo – ha commentato Stéphane Bancel, amministratore delegato di Moderna –. Questa è una pietra miliare, mentre lavoriamo per garantire che le persone in tutto il mondo abbiano accesso al nostro vaccino”.

E ancora: “Riconosciamo che molti Paesi hanno risorse limitate per accedere ai vaccini anti-Covid. Sosteniamo la missione di COVAX di garantire un accesso ampio, economico ed equo ai vaccini, e rimaniamo impegnati nel fare tutto il possibile per porre fine a questa pandemia con il nostro vaccino mRNA”.

Redazione Nurse Times

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
CampaniaNT NewsRegionali

Terra dei fuochi, studio rivela la presenza di veleni anche nelle piante

Un nuovo studio scientifico ha rilevato livelli allarmanti di elementi tossici nella...

Mazzella (M5S): "Agghiaccianti i dati Svimez sulla sanità. Italia divisa in due"
NT News

Mazzella (M5S): “Tutte le malattie rare nei Lea. Nessuno sia lasciato indietro”

“In qualità di capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione Affari sociali...

CittadinoGravidanzaNT News

Frammento di anticorpo per bloccare la fecondazione: nuovo passo verso la contraccezione non ormonale

Un nuovo studio del Karolinska Institutet (Svezia) mostra come un piccolo frammento di anticorpo...