Dopo la brusca interruzione della scorsa settimana, le parti sembrano pronte a riprendere le trattative.
“Il rinnovo del Contratto nazionale del personale non medico che opera nella componente di diritto privato del Ssn è, da sempre, un’assoluta priorità per Aiop e Aris, e non è mai stato messo in discussione, nel rispetto dei legittimi interessi delle parti”. Così si erano espressi i presidenti nazionali di Aiop e Aris, Barbara Cittadini e Virginio Bebber, ribadendo la volontà di rispettare gli impegni assunti, dopo l’improvvisa interruzione delle trattative, avvenuta all’inizio della scorsa settimana.
Attraverso una nota stampa, Roberto Speranza aveva ricordato le modifiche apportate alla Legge di bilancio e l’accordo raggiunto il 12 novembre scorso “per la sottoscrizione del nuovo Contratto del comparto della sanità privata”. Un dovere istituzionale “a tutela del diritto dei lavoratori, dopo 13 anni di blocco contrattuale”. Il ministro aveva inoltre auspicato “una rapida ripresa del tavolo delle trattative in attuazione dell’accordo già raggiunto e sottoscritto”.
Dello stesso tenore le parole pronunciate dal presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini: “Non mi sembra che sia cambiato il contesto. Continuano quindi a sussistere le condizioni per siglare il Contratto, anche perché l’impegno delle Regioni è confermato. Auspico che possa essere scongiurata la mobilitazione in corso con una rapida riapertura del tavolo delle trattative e che si arrivi al più presto alla chiusura della vertenza”.
In una nota congiunta di Aiop e Aris si legge poi: “Preso atto di queste ulteriori dichiarazioni di conferma del quadro istituzionale, che aveva creato i presupposti per la definizione di una trattativa che tenesse nella doverosa considerazione le legittime aspettative dei lavoratori e delle strutture sanitarie, Aiop e Aris ritengono non vi possano essere ulteriori indugi nella ripresa della trattativa. Il comitato esecutivo dell’Aiop nel ribadire la piena determinazione a proseguire il confronto con i sindacati, ha conferito alla presidente nazionale Barbara Cittadini e all’ufficio di Presidenza il mandato a gestire direttamente la ripresa del negoziato per addivenire in tempi brevi a una positiva conclusione dello stesso”.
Dichiarazioni che Serena Sorrentino, Maurizio Petriccioli e Michelangelo Librandi, rispettivamente segretari generali di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, hanno a loro volta così commentato in una nota stampa: “Esprimiamo un giudizio positivo sulla volontà delle parti datoriali di riprendere la trattativa per il rinnovo del Contratto collettivo delle lavoratrici, dei lavoratori e dei professionisti della sanità privata, anche a seguito del rinnovato impegno da parte del ministero della Salute e della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. Se le trattative riprendono con lo stesso spirito che ci aveva portato a chiudere positivamente parti importanti del Ccnl, siamo disponibili a riprendere la trattativa già nelle prossime ore, stabilendo un calendario di incontri al fine giungere, nel più breve tempo possibile, a una sottoscrizione che gli operatori della sanità privata italiana attendono da oltre 13 anni”.
Redazione Nurse Times
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