L’associazione Nessuno tocchi Ippocrate riferisce dell’aggressione a opera di un 32enne che aveva accusato un malore.
Ennesima aggressione ai danni del personale sanitario in territorio campano. La segnala ancora una volta l’associazione Nessuno tocchi Ippocrate, riferendo come ad Agropoli (Salerno) un 32enne abbia colpito con violenza un infermiere del 118 che si era recato recato sul posto dove l’uomo aveva accusato un malore per soccorrerlo.
Nel dettaglio, Manuel Ruggiero, presidente di Nessuno tocchi Ippocrate, ha raccontato che nella giornata di domenica la centrale operativa del 118 ha inviato un’ambulanza da Capaccio ad Agropoli per prestare soccorso a un uomo che aveva perso conoscenza in seguito a un malore. Giunto sul posto, il personale medico-sanitario è stato però aggredito, apparentemente senza motivo, e un infermiere è stato preso a calci e pugni.
Il malcapitato operatore è dovuto ricorrere alle cure al Pronto soccorso dell’ospedale San Luca di Vallo della Lucania, dove se l’è cavata con due giorni di prognosi. Pare che l’aggressore, subito identificato dai carabinieri, avesse già rifiutato un ricovero il giorno prima. “Siamo esausti – afferma Ruggiero -. Il nostro consiglio non è più quello di tenere duro, bensì quello di fuggire dalla prima linea della sanità, in virtù del fatto che le istituzioni continuano a essere sorde su determinate problematiche”.
Redazione Nurse Times
Rimani aggiornato con Nurse Times, seguici su:
Telegram https://t.me/NurseTimes_Channel
Instagram https://www.instagram.com/nursetimes.it/
Facebook https://www.facebook.com/NurseTimes.NT
- Infermieri e ostetriche a rischio tumore, Nursing Up chiede al Governo un vero piano di prevenzione
- Gestione del PICC e supporto psicologico nel percorso di cura del linfoma di Hodgkin: il ruolo centrale dell’infermiere
- CCNL 2022 – 2024. Lo chiamano rinnovo: il Governo regala 172€ e svende la sanità pubblica e gli infermieri
- Successo per la Giornata Mondiale contro l’Ictus Cerebrale a Rovigo: infermieri in prima linea
- Firenze, Careggi: dieci medici specializzandi indagati per prenotazioni false, almeno 290 visite saltate
 
                                    
                                                                         
                                                        
                    
 
                             
                             
                                 
				                
				             
						             
						             
						             
 
			         
 
			         
 
			         
                                                                                                            
Lascia un commento