Un ennesimo incredibile episodio si è verificato a danno del personale sanitario del 118 di Napoli. A denunciare l’accaduto è stata ancora una volta l’associazione “Nessuno Tocchi Ippocrate”, sempre a difesa dei professionisti della salute impegnati nel settore dell’emergenza-urgenza.
Un gruppo di ragazzini si è macchiato del delitto di sequestro di persona prelevando forzatamente gli operatori del 118 e costringendoli a recarsi con il mezzo di soccorso in aiuto ad un loro coetaneo.
Il personale sanitario è stato prelevato con la forza direttamente dal Pronto Soccorso del Loreto Mare. A raccontare maggiori particolari è stata la stessa associazione “Nessuno Tocchi Ippocrate”:
“Improvvisamente nel pronto soccorso entra un gruppo di ragazzi che prende di forza l’equipaggio e li costringe a salire in ambulanza. Con 3 di questi individui a bordo (e sotto minaccia) l’equipaggio si dirige verso il quartiere ‘case nuove” retrostante al Loreto Mare…il mezzo giunge sul posto e da subito viene circondato da una orda di astanti inferociti che incominciano a ricoprire d’insulti i sanitari.
Pensando al peggio il medico si fa largo tra la folla e, con sommo stupore, trova un ragazzino 16enne con distorsione al ginocchio!”. La situazione viene valutata dal medico “di lieve entità” eppure “l’equipaggio viene intimato, con minacce, a trasportare il giovane in ospedale”.
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