A meno di un settimana dal terribile incendio che ha distrutto la Grenfell Tower di Londra, vi proponiamo la testimonianza di Simone Williams, infermiera che ha partecipato, anche se fuori servizio, alle operazioni di soccorso
L’incidente verificatosi che ha distrutto il grattacielo situato a nord Kensington, ad ovest di Londra, ha impegnato per moltissime ore numerose squadre di soccorso che hanno continuato a lavorare per tutta la notte.
Anche un’infermiera fuori servizio, che ha assistito ai primi soccorsi, ha offerto il proprio aiuto durante quegli interminabili momenti di terrore.
Simone Williams ha richiesto di poter entrare nel grattacelo in fiamme insieme ai Vigili del Fuoco con la speranza di poter soccorrere le persone ferite:
«In qualità di infermiera è mio dovere aiutare il prossimo. Ho raggiunto di corsa il Coordinatore dei Soccorsi qualificandomi come infermiera. Ho chiesto di poter entrare nel grattacelo con i Vigili del Fuoco. Lui ha risposto: “Certamente”.
L’infermiera londinese, operante presso il Royal Trinity Hospice prosegue la descrizione di quei momenti terribili:
«Ho visto cose che oggi non riesco neanche a descrivere. C’erano madri estratte dal palazzo in fiamme che non riuscivano più a trovare i loro bambini. Ho visto pompieri uscire gravemente feriti. Gli agenti di polizia sono stati straordinari.
Almeno 30 agenti di Polizia sono entrati nel palazzo, nonostante fosse una situazione estremamente pericolosa.”
Un’ennesima dimostrazione di coraggio e senso civico ha visto protagonista una collega londinese che, mettendo a repentaglio la propria vita, si è offerta di entrare in un grattacelo in fiamme pur di svolgere il mandato di ogni Infermiere: salvare vite umane.
Simone Gussoni
Fonti: Bbc
Foto: web
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