Cesare Rogai, Infermiere in servizio presso il Distretto di Terranuova Bracciolini, ha ricevuto nei giorni scorsi una lettera dalla Prefettura del tutto inaspettata.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella gli conferirà il titolo di “Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana“.
Il professionista sanitario salvò la vita di un uomo di 79 anni che si trovava nel Distretto Socio Sanitario di Terranuova.
Attraverso un decreto del presidente della Repubblica è stato . Ad annunciare l’importante onorificenza una lettera della Prefettura di Arezzo.
“Mi sono emozionato quando ho visto la lettera – racconta Rogai – In realtà credo di aver fatto solo il mio dovere provando a salvare quell’uomo, però la vicenda ebbe una bella eco all’epoca. Ancora non mi è stato comunicato quando si terrà la cerimonia ufficiale, né se sarà a Roma o in prefettura ad Arezzo. In ogni caso, è una grande soddisfazione”.
L’episodio è accaduto 5 anni fa nella sala di attesa del Distretto Socio Sanitario di Terranuova quando un anziano uomo di 79 anni ha accusato un malore.
L’Infermiere, richiamato dalle grida dei presenti, ha subito iniziato le manovre rianimatorie.
“Era un arresto cardiopolmonare, nessun battito cardiaco carotideo e nessun respiro – ricorda l’infermiere – Aiutato da uno dei presenti, adagiammo l’uomo su un lettino e iniziai il massaggio cardiaco intervallato dalla respirazione artificiale”.
L’Infermiere ha proseguito le manovre rianimatorie sull’uomo per oltre 10 minuti, finché il suo cuore non ha ricominciato a battere. L’impresa di Rogai ha rapidamente fatto il giro del Valdarno facendo partire una segnalazione al presidente della Repubblica.
“L’intera Direzione della Asl Toscana sud est si complimenta con Cesare Rogai per questa importante onorificenza – dichiara il direttore generale Enrico Desideri – Gli infermieri, la loro professionalità, la loro generosità e competenza, sono una grande risorsa per la nostra sanità. Cesare Rogai ne è l’esempio, e con lui tutti coloro che si spendono ogni giorno per i cittadini e la loro salute. Siamo molto orgogliosi”.
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