Riceviamo e pubblichiamo una lettera di Laura Rita Santoro (Coordinamento regionale Nursing Up Lazio).
Gentili politici,
voglio parlare di precari. L’onorevole Madia avrebbe firmato una direttiva applicativa D.lgs 75, con cui si dovrebbe dare termine a nuovi rapporti di lavori flessibili e il via ai piani di stabilizzazione. “Loro”, i politici, sostengono che nella sanità i precari sarebbero 37.500, di cui 10mila dirigenti.
Nursing Up Lazio, analizzando le delibere pubbliche di alcuni ospedali a campione, ha dichiarato più volte che tali numeri sono sottostimati. Gli infermieri e altri dipendenti del comparto precari sono un esempio pragmatico. Sono un esempio discutibile anche i dipendenti esternalizzati, posti alla stessa stregua di materiale di cancelleria. Il personale esternalizzato, spesso, non è visibile nelle delibere dell’ufficio personale, ma in quelle dell’economato, così come la carta igienica.
Fondamentalmente Nursing Up è felice per i colleghi stabilizzati, ma non aumenteranno il numero del personale in forza agli ospedali. I colleghi precari sono regolarmente in pianta organica, quindi non faranno la differenza. E allora la stabilizzazione dei precari non rafforzerà la pianta organica, ma, rappresenta una propaganda a costo zero? Clamorose sono le comunicazioni che ho ricevuto dai colleghi.
Alcuni colleghi, che sono precari ma da meno di tre anni, allo scadere del contratto si sono visti dare il benservito. Le strutture avrebbero sostituito i giovani precari, con altri precari, ma da altre graduatorie e di altri ospedali. L’ospedale a cui mi riferisco avrebbe una graduatoria ancora valida, come celebrava l’onorevole Madia, fino al 31 dicembre 2018. I colleghi recentemente precari che mi hanno chiamata in causa non sono stati stabilizzati, ma trasformati, nonostante l’esperienza acquisita, in disoccupati!
L’onorevole Madia, avrebbe delimitato i rapporti di lavoro flessibili. Ciononostante sono stati banditi nuovi avvisi pubblici, vivaio regionale di lavoratori precari della sanità. Abbiamo l’esempio della Asl Latina, che avrebbe bandito un avviso pubblico di reclutamento a dicembre 2017 e un altro all’inizio del 2018. Perché bandire un altro avviso, dal momento che dovrebbe esistere una graduatoria già attiva e prorogata fino al 31 dicembre 2018? Curiosa è la considerazione dei tecnici di laboratorio biomedico (T.L.B), che avrebbero chiesto spiegazioni e si sarebbero sentiti rispondere come se esistessero più tipologie di tecnici di laboratorio biomedico. È ovvio che più concorsi banditi in breve tempo, per un medesimo profilo professionale e per la stessa Asl, fa pensare…
Lo stesso potrebbe essere successo al Policlinico Umberto I. Perché due concorsi per il medesimo profilo professionale, a novembre 2017 e a gennaio 2018? Ho preferito rappresentare la situazione precari con uno specchietto per semplificare le cose.
Azienda Ospedaliera | Coordinate bando di concorso | Caratteristiche del personale richiesto |
Asl Latina | Deliberazione 480/B del 07.12.2017 | Avviso pubblico per il reclutamento: varie figure professionali. |
Asl Latina | Deliberazione n° 11 del 4.01.2018 | Avviso pubblico per reclutamento, rapporto di lavoro a tempo determinato:
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Asl Roma 1 | B.U.R.L. – N. 12 del 09.02.2017 | Avviso pubblico per il reclutamento:
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Asl Roma 2 | B.U.R.L. N. 77 supplemento 1 del 26.09.2017 | Avviso pubblico per il reclutamento:
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Asl Roma 5 | Deliberazione n. 00307 del 06.04.17 – Pubblicato su B.U.R.L. – N. 12 del 09.02.2017 | Avviso pubblico per il reclutamento:
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Asl Roma 5 | Deliberazione n. 166 del 01.03.17 | Avviso pubblico per il reclutamento:
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Asl Viterbo | Deliberazione n° 431 del 28.03.17 | Avviso pubblico per il reclutamento di personale del comparto:
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Azienda Ospedaliero – Universitaria Policlinico Umberto 1° | Deliberazione n° BC55/17 del 15.12.2017 | Procedura selettiva finalizzata per la copertura di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato:
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Azienda Ospedaliero – Universitaria Policlinico Umberto 1° | Deliberazione n° BC53/17 del 15.12.2017 | Procedura selettiva finalizzata alla copertura un rapporto di lavoro a tempo indeterminato:
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Azienda Ospedaliero – Universitaria Policlinico Umberto 1° | Deliberazione n. 000024 del 09.01.2018 | Avviso pubblico per il reclutamento di personale:
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Azienda Ospedaliero – Universitaria Policlinico Umberto 1° | Deliberazione n° BC78/17 del 11.01.2018 | Avviso pubblico, per titoli e colloquio:
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Azienda Ospedaliero – Universitaria Policlinico Umberto 1° | Deliberazione n. 1210 del 22.11.2017 | Avviso pubblico per il reclutamento di personale:
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Ospedale Lazzaro Spallanzani | Deliberazione n° 118 del 15.03.2017 | Avviso pubblico di mobilità nazionale di per:
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Ospedale Lazzaro Spallanzani | Deliberazione n° 682 del 08.11.2017 | Avviso pubblico di mobilità nazionale di per:
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Ospedale San Giovanni Addolorata | Deliberazione n. 359/DG del 09.05.17 | Avviso pubblico per il reclutamento di personale:
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Policlinico Tor Vergata | Deliberazione n. 666 del 11.08.17 | Avviso pubblico per il reclutamento di personale:
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La scrivente operatrice sanitaria sta seguendo perplessa la questione del concorso per gli infermieri al Policlinico Umberto I, per il quale ha scritto più volte, in difesa degli aspiranti. Il concorso è stato un’avventura incredibile: annunciato più e più volte, alla fine è arrivato, non senza stress per il personale infermieristico che anelava a un posto di lavoro.
Come sindacato, seguiamo “confusi” il concorso del Policlinico Umberto I. Un concorso dovrebbe poter essere espletabile quando la graduatoria della struttura è esaurita. Quindi il concorso terminerebbe con la pubblicazione di una graduatoria, fresca fresca, insieme a una graduatoria di mobilità per infermieri. Una speranza per molti infermieri disoccupati, esternalizzati, esiliati e sfruttati. Invece…
Il Policlinico Umberto I chiama i primi quaranta della graduatoria del concorso per infermieri, recentemente espletato, nessuno dalla selezione dell’avviso di mobilità, poi nulla. Si pensava che tale graduatoria potesse essere utilizzata in altri ospedali del Lazio, come successo in passato. Invece agli ospedali che ne farebbero richiesta viene ceduta la graduatoria del Policlinico Umberto I, ma del 2009. Risulta alla scrivente che le Asl di Frosinone e Latina stiano utilizzando la graduatoria del Policlinico Umberto I, ma del 2009!
Come sindacato, non abbiamo problemi contro gli assunti, anzi… Auspichiamo, però, regole coerenti. I colleghi professionisti sanitari e cittadini seguono la gestione delle assunzioni come bandiere al vento. Ora potrebbero essere stabilizzati, ora assunti in ruolo, ma da quale graduatoria? Le direttive poste in essere sono sempre diverse.
La scrivente operatrice sanitaria auspica l’assunzione degli infermieri necessari, ma considera deprecabile la mancanza di coerenza nelle assunzioni in ruolo. Molti sono i colleghi che restano in attesa di una presa di posizione da parte della politica.
Cordialmente.
Laura Rita Santoro
Coordinamento regionale Nursing Up Lazio
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