Errori grossolani nella stesura della graduatoria finale…silenzio da parte dell’Opi foggiano
Numerose segnalazioni sono giunte alla nostra redazione in merito alla curiosa graduatoria finale approvata dall’A.O.U. “Ospedali Riuniti” di Foggia, con deliberazione del direttore generale n. 491 del 29 giugno 2018.
La graduatoria finale relativa all’avviso pubblico, per soli titoli, per il conferimento di eventuali incarichi a tempo determinato per ragioni sostitutive di collaboratore professionale sanitario – infermiere conterrebbe centinaia di clamorosi errori che, inspiegabilmente sarebbero sfuggiti al personale amministrativo che si è occupato della redazione della stessa.
Quello più evidente riguarderebbe le date di nascita degli infermieri: centinaia di essi sarebbero nati nei primi mesi del 2018, mentre molti dovrebbero ancora nascere.
Alcuni candidati sarebbero nati dopo l’anno 2980, compiendo un fantasioso viaggio a ritroso nel tempo per partecipare a questa selezione, come ironicamente commentato da molti utenti sui social networks.
Al contrario, ci sarebbero anche aspiranti dipendenti dell’azienda ospedaliera nati nel XIX secolo che, forse a causa della legge Fornero, non riuscirebbero ancora ad andare in pensione nonostante abbiano superato abbondantemente i 130 anni di età anagrafica.
Oltre a questi grossolani ed evidenti errori, ci sarebbero altrettante inesattezze nei nominativi degli iscritti e nei relativi punteggi carriera acquisiti, in quelli riconosciuti per il curriculum formativo e per i titoli accademici e di studio.
Anche alcuni punteggi totali completamente inesatti nella loro somma algebrica.
In una selezione per soli titoli, una situazione del genere sembrerebbe davvero insostenibile. Tutto farebbe propendere per l’annullamento della stessa.
Seguiremo da vicino questa vicenda.
Da segnalare il totale silenzio dell’Ordine Provinciale degli Infermieri di Foggia, con il suo presidente Del Gaudio Michele, tra i più longevi presidenti d’Italia.
Simone Gussoni
Allegato
Lascia un commento