L’Azienda ha diffuso una nota in cui si legge di un dialogo già aperto con le organizzazioni sindacali. La replica del sindacato: “Nessun tavolo convocato. Si intervenga subito sulla carenza di organico”.
Due giorni fa, su segnalazione di Nursing Up, avevamo segnalato il problema del demansionamento infermieristico all’interno dell’Aou Santa Maria alle Scotte di Siena, con particolare riferimento al reparto OBI – Medicina d’urgenza (vedi l’articolo). A stretto giro di posta, è arrivata la replica dell’Azienda ospedaliero-universitaria senese, che proponiamo di seguito.
“In riferimento alla nota diffusa agli organi di informazione dall’organizzazione sindacale Nursing up, relativa a un presunto demansionamento della professione infermieristica all’interno dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese, la direzione precisa che è stato già aperto un tavolo di dialogo e confronto con le organizzazioni sindacali rappresentative di tutti i professionisti sanitari, per costruire insieme una nuova organizzazione assistenziale che riguardi non solo l’OBI – Medicina d’urgenza, come segnalato nella nota sindacale, ma l’intero ospedale, e che possa valorizzare tutte le professioni sanitarie e gli operatori, tenendo conto delle varie necessità e delle caratteristiche assistenziali specifiche dei diversi settori.
I lavori sono già stati avviati: per cambiare la pre-esistente organizzazione, l’attuale direzione dell’Aou Senese ritiene opportuno fare una profonda riflessione per avere un ospedale che risponda alle nuove esigenze assistenziali, al fine di soddisfare pienamente i bisogni del paziente. Il nuovo modello organizzativo potrà essere costruito soltanto attraverso il dialogo e il confronto tra tutti”.
Non si è fatta attendere, però, nemmeno la controreplica del sindacato infermieristico, arrivata con il seguente comunicato stampa.
“Apprendiamo dagli organi di stampa che è stata diffusa una replica dell’Aou Senese di Santa Maria alle Scotte al comunicato Nursing Up grazie al quale è finalmente emersa la grave situazione in cui devono lavorare il personale e i coordinatori infermieristici del Policlinico di Siena, costretti a lavare i letti di degenza per consentire il ricovero dei pazienti in attesa al pronto soccorso e poter procedere all’accoglienza dei nuovi ricoverati nel reparto di OBI – Medicina d’Urgenza.
Una situazione, lo ribadiamo, che va avanti da tempo, creando non pochi disagi agli infermieri, con conseguenti ricadute sulla qualità dell’assistenza al cittadino. Stando alla suddetta replica del direttore generale Valter Giovannini, sarebbe ‘già stato aperto un tavolo di dialogo e confronto con le organizzazioni sindacali rappresentanti di tutti i professionisti sanitari’.
Ma è giusto segnalare che, ad oggi, non abbiamo ricevuto alcuna convocazione riguardante proprio il tavolo che ci riguarda. Sorge quindi spontaneo il dubbio se davvero sia mai stato convocato. Pertanto chiediamo all’Aou Senese di Santa Maria alle Scotte di procedere immediatamente in tal senso, affinché venga risolta una volta per tutte la grave questione del demansionamento nei confronti dei professionisti sanitari.
Invitiamo infine la direzione generale del Policlinico di Siena a non spostare l’attenzione sui nuovi modelli organizzativi, se prima non interviene sulla cronica carenza di organico, che rende sterile ogni valutazione sull’argomento. I cittadini si aspettano fatti, non parole”.
Redazione Nurse Times
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