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Massimo Randolfi

Sposa il papà in ospedale: realizzato il sogno della bimba di 4 anni malata di leucemia

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Il sogno di una bimba di 4 anni affetta da leucemia è stato realizzato pochi giorni prima di Natale. Yaxin, ricoverata presso l’ospedale pediatrico di Pechino, ha potuto “sposare” suo papà, l’uomo che le è sempre vicino durante le difficili cure che deve sostenere da tempo.

Le immagini della cerimonia di “matrimonio” con il suo papà sono state divulgate su Facebook diventando nel giro di poche ore virali.

È stato lo stesso Yuan, padre della paziente, a voler realizzare il sogno della figlia, organizzando ogni particolare. Ora sta cercando di raccogliere fondi per poter finanziare le cure di Yaxin.

«Fino all’ultimo non molleremo», spiegano i genitori ai quotidiani locali. In questi due anni di calvario hanno esaurito tutti i loro averi, ma per continuare le terapie ci vuole un grande sostegno. In tanti si sono subito attivati per dare loro una mano. Ma quello che conta per Yuan è stato riuscire a realizzare il sogno di sua figlia che aveva sempre detto di voler essere una sposa «come le principesse».

Una grande sala dell’Ospedale Burin di Pechino è stata allestita a festa, grazie al contributo di medici e infermieri della struttura.

«Tanti sono i suoi sogni – racconta il papà – vorrebbe andare allo zoo, ritornare a giocare con i suoi amici, tornare nella sua cameretta. Poi un giorno mi ha detto “quando mi sposo?”. E io gli ho risposto: “Quando diventi grande come la mamma”».

E la piccola Yaxin: «Sarai tu mio marito».

«E’ così piccola, ma ho deciso lo stesso di realizzare il suo sogno. Lei è il mio grande amore», conclude il padre.

Alcuni giorni fa, l’uomo si è inginocchiato davanti alla sposa bambina, abbracciandola e donandole un mazzo di fiori. Yaxin era bellissima come tutte le spose. Indossava un abito improvvisato dalla mamma. Il capo è stato realizzato ponendo un foulard bianco nei capelli, un grosso telo bianco intorno al corpo e un bouquet tra le mani.

“Questo rappresenta solo il primo di una lunga lista di desideri da realizzare, perché la piccola merita ogni affetto”, conclude il padre.

Simone Gussoni

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