La vicenda riguardante la ristrutturazione delle sale operatorie dell’ospedale San Francesco di Paola avrebbe suscitato stupore in molti infermieri
Il post apparso sulla pagina Facebook del consigliere regionale Graziano Di Natale, nel quale l’avvocato e vice sindaco del paese avrebbe ringraziato gli infermieri per l’impegno dimostrato nelle pulizie dei locali che saranno dedicati all’attività chirurgica ha indignato molti professionisti costantemente in lotta contro il demansionamento.
Ma i pareri sul web sono risultati ancora una volta discordanti. Una parte degli infermieri ha difatti ritenuto legittimo il comportamento adottato dai colleghi che, per garantire la ripresa dell’attività operatoria, hanno deciso di rimboccarsi le maniche facendo quanto fosse necessario.
Altri invece hanno continuato a ribadire come occorra rifiutare categoricamente attività improprie come quelle espletate in tale occasione.
Gli infermieri dipendenti che hanno preso parte alle attività di pulizia e riordino si sono dichiarati spinti dall’amore verso la struttura del proprio paese. Nessuno avrebbe pertanto obbligato loro a tali attività ausiliarie, che sarebbero quindi state “autoinflitte” sulla spinta di una sorta di senso civico.
L’iniziativa sarebbe stata presa dal coordinatore infermieristico Francesco Serpa, che avrebbe fornito informazioni attraverso il proprio profilo Facebook a chi chiedesse informazioni:
“È iniziata nella tarda mattinata la seconda fase con la messa in atto dei protocolli di sanificazione degli ambienti del blocco operatorio e, domani, con il completamento degli ultimi ritocchi si procederà alla terza fase, con l’allestimento e il posizionamento delle strumentazioni. Credo che per lunedì sarà possibile effettuare i primi interventi. Stiamo lavorando duro ma con immenso piacere per il bene della collettività.”
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