Home NT News Soffocamento da cibo, presentato ddl per introdurre la formazione sul pronto intervento nella scuola dell’infanzia
NT News

Soffocamento da cibo, presentato ddl per introdurre la formazione sul pronto intervento nella scuola dell’infanzia

Condividi
Soffocamento da cibo, presentato ddl per introdurre la formazione sul pronto intervento nella scuola dell’infanzia
Condividi

L’iniziativa del Movimento 5 Stelle punta a rendere obbligatoria la conoscenza delle manovre da eseguire in caso di ostruzione delle vie aeree.

Il Movimento 5 Stelle ha presentato un disegno di legge che prevede l’obbligo, per docenti e personale amministrativo, tecnico e ausiliario della scuola dell’infanzia, di conseguire una formazione specifica sulle manovre da eseguire in caso di ostruzione delle vie aeree. Il testo, che vede come prima firmataria Michela Montevecchi, punta a introdurre una formazione di pronto intervento relativamente alle manovre di disostruzione, con particolare riferimento alla manovra di Heimlich, efficace nei casi di soffocamento da cibo.

L’annuncio giunge attraverso una nota di Pierpaolo Sileri, presidente della Commissione permanente Igiene e sanità del Senato, nella quale si parla di “un provvedimento importantissimo per assicurare la tutela della salute degli alunni delle scuole dell’infanzia e che mi auguro venga approvato presto”. Quello dei bambini che arrivano in ospedale per l’ostruzione delle vie aeree, dovuta a un’ingestione problematica del cibo, è un problema piuttosto comune: in Europa sono 500 i piccoli, in molti casi sotto i sei anni, che addirittura ne muoiono. Da qui l’esigenza, avvertita dal M5S, di promuovere e migliorare le procedure di soccorso nella scuola dell’infanzia.

Nelle Linee di indirizzo del ministero della Salute si legge che “gli alimenti costituiscono una delle cause principali di soffocamento in età pediatrica: tra il 60% e l’80% degli episodi di soffocamento è imputabile al cibo”. Inoltre, “è raccomandato l’impegno delle istituzioni per rendere obbligatoria l’introduzione di attività formative dedicate alla prevenzione del rischio di 12 soffocamento da alimenti e all’insegnamento delle manovre di disostruzione in caso di inalazione e, possibilmente, di rianimazione cardiopolmonare di base, nel piano dell’offerta formativa degli istituti di scuola secondaria di secondo grado alberghieri e turistici, di dietisti e nutrizionisti, medici, pediatri e altri operatori sanitari, nonché degli insegnanti in asili e scuole, fino alle secondarie di primo grado”.

Redazione Nurse Times

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
NT NewsPiemonteRegionali

Asl Torino 5, arrivano gli infermieri privati: accordo di tre mesi

“Per assicurare la continuità delle cure e non dover ridimensionare o chiudere nessun...

CittadinoEducazione SanitariaNT News

Batteri specchio, 38 scienziati chiedono di fermare le ricerche: perché?

Stop alle ricerche che mirano a sviluppare i batteri specchio, organismi sintetici costituiti da molecole speculari rispetto a quelle...

Coronavirus, Gimbe: "Siamo entrati nella quarta ondata"
NT News

Manovra 2025: flat tax sugli straordinari degli infermieri e contributo per gli specializzandi non medici. Gimbe: “Soluzioni tampone”

Il commento di Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, sulle misure previste...

Indagine Nursing Up: "Il 60% degli infermieri lascerebbe il lavoro"
NT News

Aumenti da oltre 7.000 euro per ministri e sottosegretari: e gli stipendi di infermieri, oss e operatori sanitari?

Mentre l’Italia affronta una crisi economica che colpisce duramente milioni di cittadini,...