Un terribile impatto tra una moto e due grosse autovetture avrebbe potuto rivelarsi fatale per un centauro bolognese. Solo il tempestivo intervento di un infermiera che abita in via Mazzini a Bologna, a pochi metri dalla strada dell’incidente, ha permesso all’infortunato di evitare la morte certa.
Erano le ore 13 di oggi quando è avvenuto lo schianto. Il 45enne a bordo del motociclo che si è schiantato contro una Mercedes è ora ricoverati in gravissime condizioni nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Maggiore. Sta a percorrendo via Mazzini in direzione periferia ad altissima velocità e, nel tentativo di superare una Toyota Yaris, non ha notato una Mercedes sulla propria sinistra, che stava uscendo in retromarcia da un passo carrabile.
Il centauro è stato scaraventato al suolo, riportando un’importante lezione al collo. A quel punto le persone presenti in strada hanno chiesto aiuto a Cinzia Petrantoni, infermiera bolognese 44enne con 20 anni di esperienza professionale.
«Mentre ero sotto la doccia all’improvviso il mio compagno è entrato in casa gridando “aiutami Cinzia, c’è un ragazzo che sta male. Ha fatto un incidente e perde tanto sangue. Ho preso subito dei teli, mi sono vestita e ho visto questo ragazzo a terra inanime. Ho subito messo questi teli sulla carotide poiché dal collo continuava a zampillare sangue.
Ho sentito il suo polso e ho visto che non aveva battito, così ho cominciato con la rianimazione cardiopolmonare. Dopo due cicli si è ripreso ritornando a respirare da solo e poi è arrivata l’ambulanza che ha fatto tutte quelle manovre meravigliose che solo loro sono capaci di fare per aiutare questo ragazzo in grave difficoltà.”
La strada è rimasta chiusa al traffico per diverse ore in entrambi i sensi di marcia per consentire alle autorità di effettuare i rilevamenti necessari a ricostruire la dinamica dell’incidente.
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