Home Massimo Randolfi L’AADI si associa allo stato di mobilitazione generale indetto dal Presidente Nursing Up Antonio De Palma.
Massimo RandolfiNT News

L’AADI si associa allo stato di mobilitazione generale indetto dal Presidente Nursing Up Antonio De Palma.

Condividi
La tesi AADI sul pagamento della tassa all’ordine (OPI) a carico dell'azienda era giusta
Condividi

L’AADI richiama tutto il suo stato maggiore, gli iscritti ed i simpatizzanti ad aderire il 15 ottobre alla manifestazione che si terrà a Roma indetta dal Nursing Up.


Dopo svariati incontri programmatici con il Presidente De Palma, i responsabili del movimento Infermieri in Cambiamento e il Sindacato COINA, si è deciso, all’unanimità; di sposare la causa comune indirizzata finalmente al cambiamento del paradigma della professione infermieristica stessa, una modifica sostanziale oltreché formale degli aspetti giuridico/contrattuali che fino ad oggi l’hanno invece imbrigliata e limitata.
Si tratta, in definitiva, di uscire dal Comparto.

I punti che accomunano sindacati e associazioni di categoria sono quelli che da sempre hanno interessato il professionista infermiere; ma che negli anni non sono stati adeguatamente sviluppati e seguiti, limitando la professione, relegandola ad un ruolo sempre secondario e marginale nel panorama della sanità italiana.

E’ con la pandemia da Covid-19 che finalmente l’infermiere ha cambiato immagine, non più quella atavica e antidiluviana che molti volevano vedere; ma una figura moderna, all’avanguardia, ultra-specialistica, competente e necessaria affinché possa essere data una assistenza sanitaria degna di questo nome.

Non staremo qui a dilungarci sulle qualità e le capacità che siamo riuscirti a mettere in campo in questi mesi bui e cupi; ci limiteremo solo a dire che

finalmente è l’ora della rinascita, finalmente sindacati di categoria ed associazioni si riuniscono sotto un’unica bandiera che è quella della professione, senza distinzioni e senza settarismi, ma solo uniti dalla volontà di riscatto.


I punti elencati dal documento del Nursing Up sono del tutto condivisibili e per altro ricalcano anche i punti che la FNOPI va sbandierando da tempo ma che ancora non ha concretizzato.

L’uscita dal comparto è il primo punto sul quale ci sarà un’aspra battaglia con i sindacati confederati che sono molto restii a far si che ci sia un contratto al di fuori del comparto; o comunque a margine di questo, loro che sono stati sempre per l’erogazione a pioggia di tutto senza distinzioni di sorta, troveranno molto amara la questione …

Ma se non ci sarà un contratto separato, con risorse adeguate e avanzamenti di carriera impostati alla specializzazione; la questione infermieristica non vedrà mai la vera luce.

INVITIAMO QUINDI TUTTI GLI INFERMIERI A FARSI CARICO DELLA BATTAGLIA EPOCALE CHE SI STA INIZIANDO, CONVINTI DELLE FINALITA’ GIUSTE CHE QUESTA SI PREFIGGE E’ L’ORA DELL RISCOSSA ED E’ QUESTO IL MOMENTO GIUSTO.

Redazione Nurse Times

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Nursing Up: "Sciopero il 5 dicembre. Infermieri al fianco dei medici"
NT News

Sanità al collasso: medici, infermieri, oss e professionisti in sciopero il 20 novembre

Di fronte a una sanità in crisi, i sindacati di medici e...

NT News

Robert F. Kennedy Jr. nominato da Trump alla Salute: il leader no vax guiderà la sanità americana

Donald Trump ha scelto una figura controversa per guidare il Dipartimento della...

LazioNT NewsRegionali

Convegno “Universalità delle cure e sostenibilità dei Ssn in Europa”: appuntamento a Roma il 22 novembre

Nell’ambito delle iniziative correlate al Giubileo 2025, organizzate dalla Conferenza Episcopale Italiana insieme...