Veto del Governo alle esportazioni da parte del Serum Institute, casa farmaceutica che produce il siero anti-Covid già approvato nel subcontinente e in Uk.
Il Serum Institute, casa farmaceutica che produce il vaccino AstraZeneca in India – dove è già arrivata l’approvazione per l’uso emergenziale, come in Gran Bretagna – dovrà dare priorità assoluta al Paese asitico e non potrà vendere il siero all’estero per almeno tre mesi (fino ad aprile). Lo ha rivelato Adar Poonawalla, amministratore delegato dell’azienda con sede a Pune.
Il veto è stato imposto dal governo come condizione per l’approvazione, così da assicurare all’India la priorità sui primi 100 milioni di dosi. Il Serum Institute, che è il più grande produttore globale di vaccini, ha già pronti quasi 60 milioni di sieri, tutti destinati subcontinente, che pagherà per ogni dose 200 rupie (2,30 euro), mentre in seguito il prezzo sul mercato sarà di circa 1.000 rupie (12,5 euro) a dose.
La casa farmaceutica si era impegnata a fornire tra i 200 e i 300 milioni di dosi entro la fine del 2021 alla coalizione Covax, l’iniziativa globale dell’Oms, con le alleanze internazionali Gavi e Cepi, che mira a garantire l’accesso equo all’immunizzazione anti-Covid ai Paesi meno ricchi. Ora dovrà posticipare la consegna dei vaccini già prenotati.
Redazione Nurse Times
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