Sulla vicenda indaga la GdF, sollecitata da un esposto di dieci candidati “sospettosi”.
Qualcuno sostiene che non tutto sia stato regolare nell’assunzione di 1.058 unità di personale da parte dell’Asl Latina (tre persone assunte al giorno, compresi i festivi, come sottolineato dalla stessa Asl). Ben 36 candidati, infatti, avrebbero ottenuto il punteggio massimo e 15 di loro sarebbero pontini, ma soprattutto si tratterebbe di mogli e figli di dirigenti e dipendenti prossimi alla pensione.
In particolare, nella prova scritta del concorso pubblico tenutosi tra il 28 e il 30 dicembre scorsi, tali candidati avrebbero ottenuto il massimo dei voti. Tutto corretto? Tutto trasparente? A stabilirlo sarà un’inchiesta della guardia di finanza, sollecitata dall’esposto che dieci concorrenti hanno presentato per vederci chiaro.
Redazione Nurse Times
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