Il segretario provinciale Salvadori accusa l’Azienda sanitaria di non aver interpellato i sindacati e chiede di attingere alla graduatoria in corso di validità per potenziare l’organico”.
“Un solo infermiere di turno notturno nel reparto di cure no Covid del Monoblocco di Carrara: una scelta sbagliata e rischiosa per la salute dei lavoratori e dei pazienti. Una riorganizzazione del servizio applicata dal Dipartimento infermieristico dell’Azienda sanitaria, ancora una volta senza discuterne con i sindacati, in maniera unilaterale, che non possiamo che contestare. Per questo abbiamo comunicato quanto sta avvenendo anche alla direttrice generale Maria Letizia Casani”. Così Claudio Salvadori, segretario di Uil Fpl Massa Carrara, dopo aver ricevuto una segnalazione con richiesta di intervento da parte dei lavoratori in merito a quanto accade nel reparto di cure intermedie no Covid del Monoblocco di Carrara.
“L’organizzazione – prosegue – è stata di nuovo modificata, in particolare disponendo la presenza di una sola unità infermieristica nel turno notturno. Se confermata, questa decisione riveste un evidente carattere di comportamento antisindacale, visto che l’Azienda avrebbe dovuto rispettare il Contratto nazionale, dove si dispone di dare l’informazione alle organizzazioni sindacali nei tempi, nei modi e nei contenuti atti a consentire di procedere a una valutazione approfondita del potenziale impatto delle misure da assumere, prima della loro definitiva adozione, ed esprimere osservazioni e proposte”.
E ancora: “Il confronto entro cinque giorni dall’avvenuta informazione è poi un atto dovuto, se ritenuto necessario dalle organizzazioni sindacali, e non una cortesia che l’Azienda può disporre a proprio piacimento. Per questo, dato che la dirigenza Usl ha agito in maniera unilaterale, chiediamo l’immediata revoca del procedimento, concordando un incontro con le organizzazioni sindacali”.
Conclude il segretario provinciale di Uil Fpl: “La presenza in turno notturno di una sola unità infermieristica riveste un alto rischio assistenziale in caso di emergenze e di qualsiasi evento non preventivabile di pertinenza assistenziale infermieristica. Il reparto Covid cure intermedie di Carrara è poi il solo che lavora sulle 24 ore, e ricordiamo che qualsiasi problematica all’interno dell’ex Monoblocco di Carrara rischia di essere amplificata dal fatto di non poter chiedere aiuto immediato. Non capiamo perché non si provveda a integrare il personale quando e se necessario, dato che esiste una graduatoria in corso di validità”.
Redazione Nurse Times
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