NAPOLI. A Napoli 44 persone sono state vaccinate per errore, a loro insaputa, con il vaccino anti Covid-19 AstraZeneca, invece che con il vaccino Pfizer che era previsto nel loro caso. L’errore è stato commesso lo scorso 30 maggio nel centro vaccinale realizzato all’interno della Fagianeria del Real Bosco di Capodimonte.
Secondo quanto riportato da Repubblica, sarebbe stato il farmacista incaricato di prendere il flacone a commettere l’errore, scongelando il vaccino sbagliato. Ma sul certificato è stato attestato erroneamente l’utilizzo del vaccino Pfizer. L’errore è stato scoperto dopo la verifica sulle fiale utilizzate. La Asl Napoli 1 Centro ha rintracciato le 44 persone alle quali è stata somministrata per errore la prima dose di AstraZeneca, tutte di età compresa tra i 18 e i 38 anni, per avvisarli dell’accaduto.
Stamattina pare che la notizia non abbia diffuso comunque timori. «Se c’è stato un errore, oggi l’attenzione sarà ancora più alta e per questo sono più che sereno» taglia corto un giovane di 21 anni convocata oggi alla Fagianeria del Bosco di Capodimonte. Qui oggi le vaccinazioni procedono con regolarità: tempi d’attesa molto bassi per l’immunizzazione. Tantissimi i giovanissimi, quasi tutti della città di Napoli: «Astrazeneca, Pfizer o qualsiasi altro?- dice allargando le braccia Antonio, giovane universitario che accompagna un namico -. A me non importa, voglio solo tornare a vivere: prima chiamano anche me, meglio è».
C’è chi – aspettando l’iniezione – parla delle prossime vacanze. La bella giornata di sole ma non afosa ha indotto alcuni giovani convocati per la vaccinazione a trattenersi nel bosco per una salutare passeggiata: «Vaccino e aria pulita, cosa vuoi di più», dice uno di essi. Insomma, nessuna preoccupazione per quello che è accaduto domenica anche perché, spiegano una giovane mamma, «sono passati quattro giorni e chi ha ricevuto quel tipo di vaccino per errore sta bene a quanto pare».
Fonte: Il Secolo XIX
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