La proposta è stata lanciata dal deputato leghista Filippo Maturi, responsabile nazionale per la tutela del benessere animale.
“La nostra proposta è di portare la detrazione fiscale sugli interventi sanitari salvavita agli animali da affezione al 100% per i redditi Isee prima fascia, al 50% per la seconda fascia e al 20% per tutti gli altri. Ciò permetterebbe di soddisfare le richieste di cure essenziali per gli animali che garantiscono un vitale supporto alle famiglie”. Così Filippo Maturi, deputato della Lega Nord e responsabile nazionale per la tutela del benessere animale, intervenuto al webinar “Dalla campagna alla casa: l’evoluzione sociale del rapporto con gli animali”, nel quale è stato presentato il sondaggio che Federchimica Aisa (Associazione nazionale imprese salute animale), realizzato in collaborazione con Swg.
“Oggi c’è un divario sulle aspettative di vita degli animali da affezione basato sul reddito dei proprietari che crea disuguaglianza, determinando chi può vivere e chi no – ha spiegato Maturi –. Per questo nei prossimi giorni depositeremo alla Camera una proposta di legge che supporti la salute dei pet, proponendo un ampliamento della detrazione per i costi degli interventi salvavita degli animali da affezione”.
Redazione Nurse Times
- Bari, 15 infermieri a processo per esercizio abusivo: iscritti all’albo dopo decenni
- Nursing up accoglie l’art. 69 della Legge di Bilancio 2026: assegna 480 mln per infermieri
- Cornea: iniezione di cellule endoteliali al posto del trapianto. SISO: “Mai così vicini a una cura contro la cecità”
- Mole Urbana: la prima kei-car elettrica cardioprotetta d’Europa
- COINA contesta la FNOPI sulla Manovra: indennità di esclusività per soli dirigenti e dimentica gli infermieri
Lascia un commento