Conferme e novità del testo che ha ricevuto il definitivo voto di fiducia.
Con 201 voti favorevoli, 38 contrari e nessun astenuto l’aula del Senato ha confermato la fiducia posta sul Decreto Riaperture nel testo approvato dalla Camera il 5 maggio scorso (vedia allegato). Via libera definitivo, dunque, alla conversione in legge, in scadenza il 23 maggio.
Il decreto sancisce la fine dell’obbligo di mascherine anche all’aperto, a eccezione di alcuni luoghi, e apre a diverse novità. A cominciare dal rendere strutturali le vaccinazioni anti-Covid e antinfluenzale in farmacia. I bambini di sei anni che frequentano gli asili, poi, non saranno più obbligati a indossare le mascherine, e sono previste misure anche per il contrasto delle patologie oncologiche e per la tutela delle persone con autismo.
Il provvedimento, inoltre, fa decadere l’obbligo del Green Pass quasi ovunque dal 1° maggio scorso e, dal 15 giugno, tutti gli obblighi vaccinali per il personale scolastico, nonché per militari, agenti di polizia e soccorso pubblico, polizia locale, dipendenti dell’amministrazione penitenziaria e in generale lavoratori all’interno degli istituti penitenziari per adulti e minori, personale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale. Oltre questa data resterà in vigore soltanto l’obbligo del vaccino per il personale sanitario e Rsa.
Dal 30 giugno termineranno le modalità di smart working così come sono al momento concepite in ambito privato. Il Decreto legge stabilisce, inoltre, la sostituzione del commissario straordinario per l’emergenza epidemiologica da Covid-19 con un’unità per il completamento della campagna vaccinale, attiva fino a fine 2022.
ALLEGATO: Testo del Decreto Riaperture
Redazione Nurse Times
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