APSP Clementino Vannetti. Proposto contratto a tempo indeterminato, non tutti a tempo pieno. Le domande di ammissione vannp resentate entro le ore 12 del 16 giugno.
L’APSP Clementino Vannetti di Rovereto (Trento) ha indetto un bando di concorso pubblico, per esami, finalizzato alla copertura di 13 posti da operatore socio-sanitario (Categoria B, Livello Evoluto, 1^ posizione retributiva), a tempo indeterminato, di cui otto posti a tempo pieno (36 ore settimanali), un posto a tempo parziale (24 ore settimanali), quattro posti a tempo parziale (18 ore settimanali). E’ prevista la riserva di quattro posti ai volontari delle forza armate.
Sono ammessi al concorso gli aspiranti in possesso del diploma di scuola secondaria di primo grado e dell’attestato di operatore socio-sanitario.
La domanda di ammissione al concorso pubblico, stesa su apposito modulo allegato al bando, nonchè disponibile sul sito web dell’azienda www.apspvannetti.it, in carta libera, dovrà pervenire all’U.O. del Personale dell’Azienda entro e non oltre le ore 12 del giorno 16 giugno 2023.
A partire dal 3 luglio 2023 sarà pubblicato sul sito web dell’Azienda l’elenco dei candidati ammessi alla prova scritta o all’eventuale preselezione, nonché il calendario di convocazione con il luogo della prima prova d’esame o dell’eventuale prova preselettiva.
Per qualsiasi altra informazione si consiglia di consultare il BANDO.
Redazione Nurse Times
Rimani aggiornato con Nurse Times, seguici su:
Telegram – https://t.me/NurseTimes_Channel
Instagram – https://www.instagram.com/nursetimes.it/
Facebook – https://www.facebook.com/NurseTimes. NT
Twitter – https://twitter.com/NurseTimes
- Tribunale di Cosenza riconosce il diritto ai buoni pasto per tutti i turnisti oltre le sei ore
- Coina: “Sanità italiana sempre più alla deriva. Senza investimenti veri sui professionisti, non saremo in grado di affrontare le sfide future”
- Mangiacavalli (Fnopi): “È il momento dell’infermiere di famiglia e comunità. Indispensabile attivare formazione specialistica”
- Malattie croniche, Iss: “Il 18% degli adulti e il 57% degli over 65 ne ha una”
- Inappropriatezza assistenziale, rischio infettivo e responsabilità professionale: la detersione fecale non rientra nel profilo dell’infermiere
Lascia un commento