Martedì 18 luglio si è svolto un sit in di protesta dei lavoratori dell’Istituto nazionale di malattie infettive
I dipendenti hanno voluto manifestare il loro dissenso contro la decisione della direzione generale di sottoporre due infermieri al consiglio disciplinare per aver rilasciato dichiarazioni durante una trasmissione radiofonica andato in onda sull’emittente Radio Onda Rossa lo scorso 30 maggio.
I professionisti hanno denunciato apertamente le carenze con le quali sono quotidianamente costretti a convivere e che mettono a repentaglio la salute dei pazienti e la sicurezza dei lavoratori.
Nel giorno in cui Alessia Arcangelis e Lorenzo Fanello sono stati sottoposti al giudizio del consiglio disciplinare, un folto gruppo di colleghi e lavoratori di altre aziende sanitarie di sono riuniti per un presidio di solidarietà.
La direzione generale ha chiesto il licenziamento senza preavviso per i due infermieri.
I manifestanti si sono presentati davanti all’ingresso della struttura con le labbra serrate da nastro adesivo invocando attraverso i cartelloni la “libertà di parola“.
“Aggredire due nostri colleghi è come aggredirci tutti”, dice una dipendente dello Spallanzani in presidio.”
Simone Gussoni
Fonti: RomaToday
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