Il segretario territoriale del sindacato infermieristico Nursind Udine, Afrim Caslli, ha denunciato alcune gravi irregolarità che si verificano presso il pronto soccorso di Palmanova.
Il personale volontario, addetto all’accoglienza di pazienti e dei loro famigliari, invaderebbe spesso il campo di azione degli infermieri.
Sembrerebbe abitudine ormai consolidata quella di affidare a loro l’esecuzione degli elettrocardiogrammi e la gestione dell’ossigenoterapia dei pazienti dispnoici.
Queste pratiche sono state denunciate da Caslli alla direzione dell’Egas, che avrebbe promesso di effettuare i dovuti controlli.
Nessun cambiamento sarebbe però stato riscontrato nei successivi accessi del sindacalista del Nursind.
Un’ulteriore vertenza sarebbe stata aperta dal Nursind Udine, nei confronti dell’Aas2.
La causa sarebbero i mancati compensi dovuti agli infermieri reclutati per l’assistenza sanitaria 2 Bassa Friulana Isontina. Non sarebbero state retribuite correttamente le prestazioni dei mesi di maggio, giugno e luglio di circa 45 infermieri.
La Direzione ha reso noto come non saranno pagate neanche per il mese di agosto, nonostante gli accordi precedentemente presi.
Il comportamento dell’Azienda è irresponsabile e il dialogo sempre più difficile, le procedure di stabilizzazione dei precari sono al palo, le assunzioni del personale sempre al rilento e questo a fronte di una cronica carenza di organico. A questo punto non accettiamo più, conclude Afrim Caslli, che l’Azienda faccia cassa sulle spalle del personale infermieristico.
Simone Gussoni
Fonte: Nursind
Lascia un commento