Lo ha precisato l’Ordine provinciale degli infermieri. La radiazione, con voto unanime, risale al 2011.
L’infermiere spezzino condannato dal tribunale a tre anni per violenza sessuale nei confronti di due pazienti era già stato radiato dall’Albo degli infermieri nel 2011, quando si verificarono i fatti che l’hanno portato alla sbarra. «A garanzia della corretta attività dei nostri professionisti sanitari e delle potenziali ricadute sui cittadini, vogliamo rendere noto che l’Ordine degli infermieri spezzino, già dal 2011, ha cancellato dall’Albo professionale questo ex infermiere in base al potere disciplinare interno, sulla base delle evidenze emerse durante la valutazione del caso”, si legge in una nota della sezione spezzina di Opi La Spezia.
E ancora: “Il potere disciplinare dell’ordine assicura i cittadini che non possono essere accettati comportamenti di tale gravità, che non solo danneggiano la persona sottoposta a violenza, ma hanno anche ricadute negative sull’intero corpo professionale. Gli Ordini professionali possono emettere, nei confronti degli iscritti, provvedimenti disciplinari che vanno dal richiamo alla radiazione dall’Albo, provvedimento definitivo che impedisce la prosecuzione dell’attività, con un voto che fu espressione unanime del consiglio”.
Redazione Nurse Times
Lascia un commento