Una notte turbolenta al pronto soccorso di Fermo ha visto un 36enne protagonista di una serie di atti criminali mentre era ospite dell’ospedale locale per abuso di alcool. L’uomo, come indicato su “Il Resto del Carlino”, è stato portato in ospedale dal personale del 118 e dai carabinieri, ma ben presto ha dimostrato un comportamento inaccettabile.
Dopo essere stato sottoposto a triage, è stato assegnato a una stanza in cui c’erano anche altri pazienti. È qui che ha iniziato a compiere una serie di furti, prima rubando la borsa di una badante presente nella stanza. Tuttavia, il suo comportamento criminale non si è fermato qui. Ha preso di mira anche il personale medico e infermieristico presenti, rubando uno zaino contenente documenti e carte di credito, un tablet e portafogli.
Dopo aver perpetrato questi furti, l’uomo è riuscito a fuggire dal pronto soccorso in sella a una bicicletta, anch’essa rubata e parcheggiata nei pressi dell’ospedale.
Sembra una sceneggiatura degna dei migliori film di Hollywood, anche se in realtà siamo in Italia, precisamente a Fermo.
Il caso è stato immediatamente segnalato alle autorità competenti, i carabinieri, che ora stanno conducendo un’indagine per individuare e arrestare il colpevole. Questo evento sconcertante mette in evidenza l’importanza della sicurezza negli ospedali e della protezione di pazienti e personale medico da simili atti criminali.
L’ospedale sta collaborando attivamente con le autorità per garantire che chiunque compia tali atti venga assicurato alla giustizia. La comunità locale è unita nel condannare questo comportamento deprecabile e nella speranza che simili episodi non si ripetano in futuro.
Redazione NurseTimes
Fonte: www.ilrestodelcarlino.it
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