La Fnomceo rivela i dati relativi alle inadempienze e alle relative sanzioni. E il presidente Anelli ribadisce: “Vaccinarsi è anche un dovere deontologico”.
“Sono attualmente 1.264 in Italia i medici sospesi perché non ancora vaccinati contro il Covid-19. Dall’inizio le sospensioni sono state 1.636, delle quali 372 poi revocate per l’avvenuta vaccinazione”. Lo riferisce la Federazione nazionale Ordini dei medici (Fnomceo), precisando che sono “62 su 106 gli Ordini che hanno comunicato almeno una sospensione alla Fnomceo”.
“I medici che non si sono vaccinati restano una minoranza – commenta Filippo Anelli, presidente della Federazione –. In questo momento i sospesi sono lo 0,27% dei 460mila medici e odontoiatri italiani. Ricordiamo che vaccinarsi è anche un dovere deontologico, sia per arginare la diffusione del virus sia per fugare con l’esempio gli ultimi dubbi degli esitanti”.
Conclude Anelli: “Oltre l’80% della popolazione sopra i 12 anni ha completato il ciclo vaccinale. Siamo davvero al rush finale, come dimostra la ripresa di tante attività. Il vaccino ci salva la vita e ci permette di tornare gradualmente a viverla a pieno”.
Redazione Nurse Times
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