San Foca (Lecce), con “Il mare di tutti” si può fare fisioterapia anche in spiaggia

Il progetto è rivolto alle persone affette dalla sclerosi multipla, Sla e patologie neurologiche similari.

Il Lido Coiba di San Foca, marina di Melendugno (Lecce), è la location scelta per “Il mare di tutti”, iniziativa giunta alla seconda edizione e promossa dall’associazione Sunrise di Borgagne. Partito e partito martedì 9 luglio, il progetto è rivolto alle persone affette dalla sclerosi multipla, Sla e patologie neurologiche similari, con l’obiettivo primario dell’inclusione sociale di persone che vorrebbero fare fisioterapia anche in spiaggia.

Il taglio del nastro inaugurale è stato effettuato da Marisa, una donna con sclerosi multipla che non andava al mare da circa vent’anni. Sul posto erano presenti lo staff medico, paramedico e tanti volontari. A partecipare per primi sono stati cinque utenti che hanno usufruito di una visita fisiatrica nell’isola medica. Subito dopo è cominciata la terapia in acqua.

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“Sono felice del risultato ottenuto – commenta Maria De Giovanni, presidente dell’associazione Sunrise di Borgagne –. Il nostro obiettivo è scardinare ogni pregiudizio, per un mondo libero da tutte le malattie. Ho fortemente voluto questo progetto per dare una risposta tangibile sul territorio. Sono circa 50 le persone in lista e la metà arrivano da fuori. Ciò significa che il Salento è un polmone di aria pura, dove esiste il mare di tutti, che dà la possibilità di esguire la talassoterapia. Ovviamente daremo la precedenza alle situazioni estreme, di persone sole, ma credo che tutti avranno la possibilità beneficiare del servizio. Non esistono malati di serie A e serie B: si è tutti uguali, me compresa, che da anni sono affetta da sclerosi multipla e combatto per i diritti di chi non ha voce. Certo, è un progetto di grande portata, perché bisogna organizzare tutto nei minimi dei dettagli”

.

La novità del 2019 consiste nel poter usufruire di un pulmino per il trasporto di disabili, donato dall’International Inner Wheel Tricase – Santa Maria di Leuca, che permetterà di prendere le persone a casa e accompagnarle in spiaggia, ma non solo. Per partecipare si può chiamare il numero 327 2003395, oppure scrivere a sunriseonlus@hotmail.com.

Redazione Nurse Times

Fonte: www.leccesette.it

 

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