Infermieri

Puglia. Proposte operative graduatoria concorsuale per Infermieri

In data odierna è stata pubblicata da deliberazione di proclamazione dei vincitori e dei riservisti del Concorso Unico Regionale per 566 CPS Infermieri che vede L’ASL Bari capofila, centinaia di Infermieri sono pronti a prestare servizio nelle Aziende della propria Regione pertanto si sollecita una rapida approvazione da parte della Giunta Regionale dei Fabbisogni deliberati dalle Aziende del SSR Pugliese, al fine di procedere con l’assunzione dei vincitori e degli idonei al fine di un corretto scorrimento di tutta la graduatoria esistente.

Con la presente, siamo inoltre qui a segnalare le seguenti potenziali problematiche:

  • grave carenza di personale;
  • assegnazioni degli idonei ad aziende lontane dalla propria residenza (come accaduto nel precedente concorso, motivo per cui molti idonei hanno nuovamente partecipato all’attuale procedura concorsuale);
  • rischio di attivazione di numerose richieste di cambi compensativi tra i diversi idonei una volta superato il periodo di prova, entrando così in una spirale di benessere lavorativo compromesso per i lavoratori ed un incremento dei processi amministrativi da gestire da parte delle aziende;
  • rischio di spostamento di unità già in servizio presso le aziende del SSR Pugliese;
  • presenza di numeroso personale reclutato a tempo determinato non idoneo alla graduatoria concorsuale con contratto a 36 mesi;

Al fine di promuovere ed incentivare la condivisione e l’utilizzo di buone pratiche di gestione amministrativa delle graduatorie Regionali il Movimento Permanente Infermieri ed il Movimento Lavoratori Sanità

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PROPONGONO

  • la possibilità di richiesta da parte del lavoratore a tempo determinato già idoneo al concorso di restare nell’azienda del SSR dove presenta servizio al momento della chiamata;
  • dopo l’assunzione dei vincitori, di creare delle graduatorie in funzione delle prime scelte inserite dai candidati idonei nella domanda, da utilizzare come uniche graduatorie per la stipula di contratti a tempo determinato in situazione emergenziale o per sostituzioni di personale assente a vario titolo, in modo tale da permettere alla maggior parte degli idonei di poter anticipare l’ingresso nell’azienda di prima scelta, permettendo così la conversione del contratto al momento dello scorrimento della graduatoria a tempo indeterminato, riducendo così il precariato selvaggio e la mobilità futura;
  • Possibilità di cessione della graduatoria a livello extraregionale per liberare unità che, comunque, prima o poi lascerebbero la Regione Puglia per rientrare nella propria città di origine, favorendo un giusto equilibrio tra scorrimento della graduatoria concorsuale e possibilità di prosieguo dei rapporti di lavoro a tempo determinato in essere al fine del raggiungimento dei requisiti di stabilizzazione.

Si indicano inoltre delle PROPOSTE OPERATIVE per la gestione delle chiamate a tempo indeterminato da Graduatoria Regionale, derivanti da buone pratiche attualmente in uso in varie Regioni Italiane:

Modello Regione Lazio: l’azienda capofila invia ai candidati utilmente collocati in graduatoria un form on line da compilare entro 5 giorni (tipo google moduli) dove il candidato indicherà: cognome nome, pec, posizione in graduatoria, ordine di preferenza delle aziende che hanno richiesto personale, possibilità di richiedere la stabilizzazione presso l’azienda dove si lavora a tempo determinato sia intraregionale che extraregionale.

Una volta terminata la compilazione l’azienda capofila provvederà all’assegnazione dei candidati alle varie aziende secondo l’ordine di graduatoria ed in base alle preferenze ricevute o richieste di cessione di graduatoria.

Modello Toscana: individuazione di 4 macro aree geografiche ( 1.Foggia Bat / 2.Bari/ 3.Castellana Grotte Taranto/ 4.Brindisi Lecce) che il candidato metterà in ordine di preferenza e in tale ordine potrà essere assegnato in una delle aziende presenti nell’area.

Stabilire la possibilità per gli idonei di massimo 2 rifiuti in caso di sede lontana dalla propria residenza prima di dichiarare la decadenza dalla graduatoria.

Alla luce delle criticità e potenziali rischi esposti, considerando che minori sono le problematiche organizzative e di vita del dipendente e maggiore può essere la qualità delle prestazioni effettuate, influendo positivamente sulla qualità di cura e sul benessere lavorativo, si chiede di valutare l’applicazione di soluzioni atte a favorire la conciliazione delle esigenze dei lavoratori con quelle aziendali, riducendo drasticamente la mobilità compensativa futura e relative procedure che porterebbero un ulteriore sovraccarico della macchina amministrativa.

In ragione degli elementi precedentemente indicati il Movimento Permanente Infermieri e il Movimento Lavoratori Sanità chiedono la rapida attivazione di tutte le procedure volte all’assunzione dei Vincitori e allo scorrimento della graduatoria concorsuale in questione.

MPI – Movimento Permanente Infermieri

MLS – Movimento Lavoratori Sanità

Redazione Nurse Times

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