NT News

Nursing Up: “Professionisti sanitari europei in allarme per l’iniziativa italiana dell’Assistente Infermiere”

Salute, Nursing Up: «L’Assistente Infermiere non piace in Europa! La Federazione Europea degli Infermieri chiede al Governo italiano e alle nostre Regioni, come già hanno fatto Nursing Up e CNAI, di sospenderne l’iter di approvazione. Potrebbe fortemente penalizzare la qualità delle cure»

ROMA 21 SETT 2024 – «Le paradossali e a dir poco incomprensibili decisioni in corso, da parte della politica sanitaria italiana, stanno fomentando, in queste ore, un concreto allarmismo da parte della collettività infermieristica europea, che non nasconde una forte preoccupazione per le decisioni in itinere. 

Con un comunicato stampa mai così diretto e perentorio, che non lascia adito a dubbio alcuno, la Federazione Europea degli Infermieri ha espresso, senza mezzi termini, perplessità e timori nei confronti della figura dell’Assistente Infermiere, dimostrando di sostenere a pieno il fondato sentimento di apprensione manifestato, senza mezzi termini, dal Nursing Up, ma anche da altre organizzazioni sindacali, sin da quando, oltre un anno fa, fu introdotta la proposta di una “nuova figura di interesse sanitario” e noi stessi fummo chiamati a confronto con i tecnici della Regione per esporre il nostro parere.

Advertisements


SCARICA LA TUA TESI


Nel prendere atto, più che mai in questo momento storico, che vede 175mila infermieri mancare all’appello, e i giovani che non intraprendono più i nostri  percorsi di formazione universitaria, è evidente il perché la collettività professionale Europea si schiera con noi, ma anche con la Consociazione CNAI, che ha espresso i medesimi nostri timori, di fronte ai paventati rischi di una pericolosa involuzione della qualità dell’assistenza destinata ai cittadini.

Ribadiamo pertanto, non avendo mai avuto un atteggiamento ostativo nei confronti dell’inserimento di nuove figure operative, nel nome di una sana evoluzione del nostro SSN, che ciò possa avvenire solo a condizione e limite, che venga data priorità ad un doveroso e concreto impulso alle professioni sanitarie, nel nome di un indispensabile equilibrio dei modelli organizzativi, cosa di cui le aziende sanitarie hanno bisogno come il pane, guardando “prima di tutto” alla valorizzazione, di ruolo, economica ed organizzativa, degli infermieri, delle ostetriche e degli altri professionisti ex legge 43/2006, leve che rappresentano la conditio sine qua non per la ripresa della crescita di queste professioni, numericamente in fase di pericoloso decremento, per implementarne l’appeal verso i giovani e, conseguentemente, per raggiungere quei requisiti minimi, necessari, per l’ottimale tutela della salute della nostra  collettività».

Così Antonio De Palma, Presidente Nazionale del Nursing Up. 

Redazione Nurse Times

Articoli correlati

Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes

Il progetto NEXT si rinnova e diventa NEXT 2.0: pubblichiamo i questionari e le vostre tesi

Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org

Carica il tuo questionario: https://tesi.nursetimes.org/questionari

Redazione Nurse Times

Leave a Comment
Share
Published by
Redazione Nurse Times

Recent Posts

Rinnovo Contratto 2022-2024, Fp Cgil insiste: “Indispensabile reperire ulteriori risorse”

Di seguito una nota a firma di Michele Vannini, segretario nazionale Fp-Cgil Sanità e Terzo…

27/09/2024

Medicina, non assegnato il 25% delle borse di specializzazione. Als e Anaao Giovani: “Disastro annunciato”

In emergenza-urgenza assegnata meno di una borsa di specializzazione su tre. I risultati delle assegnazioni…

27/09/2024

Professioni sanitarie, via libera della Camera a un’indagine conoscitiva sulle loro problematiche

"È arrivato il momento di affrontare con massima attenzione e consapevolezza tutti i problemi che…

27/09/2024

Regione Lazio, Omceo Roma e Opi Roma insieme per dire basta alla violenza contro gli operatori sanitari

La Regione Lazio, gli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (Omceo) e degli infermieri…

27/09/2024

Rinnovo contratto 2022-2024, Fials: “Incremento dell’indennità professionale di base a 1.300 euro”

FIALS - Chiediamo massima attenzione da parte del Governo e delle Regioni affinché questo contratto…

26/09/2024

Rinnovo contratto, Nursing Up: “Soli 8 euro di differenza tra un infermiere e quello dell’area sottostante”

Salute, trattative rinnovo CCNL Sanità. Senza risorse aggiuntive nessun cambio di rotta. E’ ancora una…

26/09/2024